La Ternana inizia con un pesante ko il suo 2022 e arrivano le dichiarazioni pesanti del presidente Bandecchi
Non è stata una ripresa di campionato semplice per la Ternana: il presidente Bandecchi non ha preso bene il ko rimediato venerdì sera contro l’Ascoli per 2-4. “Lunedì mi permetterò di bruciare all’interno di un bidone tutte le maglie con le quali i nostri giocatori hanno giocato venerdì sera, perché è stato un disonore grande verso la maglia quello che abbiamo visto. Soltanto il fuoco può pulire e punire tale disonore”, ha detto attraverso i social del club.
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Ternana, il presidente Bandecchi è una furia: “Brucerò le maglie di venerdì sera”
Il presidente ha tracciato la linea dopo la prima metà di stagione: “Il nostro girone di andata è andato male. Non abbiamo sicuramente brillato con 23 punti e 10 sconfitte, che parlano da sole. Troppi KO in casa, ma in generale troppi passi falsi, non è quanto ci aspettavamo. Come sempre ho detto, ogni cosa che viene fatta ha dei responsabili e la possibilità di essere capita prima e modificata poi. Ho sempre intestato a me in primis la responsabilità di tutto ciò riguardante la Ternana, nel bene e nel male. Questa volta non sarà un’eccezione“.
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Il ko con l’Ascoli: “Chiediamo scusa a tutta la tifoseria e alla cittadinanza. Come dicevo, mi assumo la responsabilità di correggere ciò che può essere ancora corretto, perché la casa, nel più bell’esoterismo e nella cabala più antica, è piegata ma non è ancora caduta. Non ci sarà altro da dire fino alla fine del campionato: nel calcio parlano i fatti e, come sempre ho detto, solo quando non arrivano bisogna esprimere parole”.
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Silenzio stampa: “Nella scorsa stagione non c’è stato bisogno di parlare, mentre quest’anno sì, e il presidente è l’unico che può farlo. Tutti gli altri, d’ora in poi, staranno zitti, parleranno quando lo dirà il presidente”.
