Il patron del club protagonista in Serie B torna a parlare e lo fa togliendosi un pesante sassolino dalle scarpe: le dichiarazioni
Un terzo posto a quattro punti di distanza dal vertice della Serie B, occupato dal Pisa. La stagione del Lecce di Marco Baroni sta facendo bene e, dopo l’ultima sconfitta in casa del Pisa, il campionato cadetto dei giallorossi vedrà la sfida contro il Vicenza. Intervenuto ai microfoni di ‘Tuttosport’, il presidente del club salentino Saverio Sticchi Damiani ha parlato a ruota libera di diversi temi, arrabbiandosi non poco per alcune situazioni che vedono il suo Lecce protagonista.
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Sulla lotta promozione e l’enorme concorrenza per tornare in Serie A, il patron giallorosso sostiene: “Ci sono squadre che hanno speso molto per fare questo campionato, è chiaro che abbiano più chances di noi che abbiamo stilato un budget più basso. Non lo trovo giusto, però: fino a qualche anno in Serie B vinceva il più bravo e non chi spende di più. Siamo i poverini del campionato, non i più deboli”.
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Lecce, il presidente è furioso: “Non è giusto”
Il focus del presidente del Lecce è poi sull’ultima sconfitta contro la capolista Pisa: “Dispiaciuto ma non ho rimproverato i ragazzi. Hanno probabilmente giocato meglio, capita. Mi arrabbio quando scendono in campo svogliati, senza testa e determinazione”, ha rivelato il patron dei pugliesi.
Sticchi Damiani ha poi concluso: “Allora entro negli spogliatoi e dico la mia. Quando ci vuole, ci vuole“.
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Situazione ben definita,dunque, per i giallorossi: il presidente ha parlato chiaro, in attesa della sfida contro il Vicenza.
