Dopo il ko in Brescia-Pisa arriva la dura critica nei confronti del tecnico delle rondinelle Pippo Inzaghi
A Bresciaingol.com Matteo Serafini, ex attaccante proprio del club lombardo, ha analizzato la sconfitta del Brescia contro il Pisa e non si è risparmiato di criticare il tecnico ‘Pippo’ Inzaghi. “E’ stata una scelta dell’allenatore, ha voluto lasciare le redini della partita al Pisa”, ha infatti esordito.
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Poi ha proseguito dicendo: “Il Brescia, per quanto questa sia una scelta strategica, come ben sappiamo non è abituato a questo tipo di situazioni poiché preferisce attaccare e stabilire il dominio del match. Sono stati snaturati i principi della squadra, la difesa a 4 e la fase offensiva, questo ha portato difficoltà nella gestione dei momenti e nell’impostazione della partita”. Ed ha aggiunto: “Le scelte tattiche non state efficaci in quanto le rondinelle amano dirigere il gioco e controllare la palla”. Queste le parole rivolte all’allenatore delle ‘rondinelle’, dal quale l’ex attaccante si aspettava qualcosa in più contro i toscani, che hanno ora riconquistato la vetta grazie alla rete di Giuseppe Sibilli.
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Serafini critica Inzaghi: “Brescia snaturato senza alcun motivo”
“Il Brescia si è snaturato senza alcun motivo, probabilmente il mister ha notato qualcosa, che fosse negli allenamenti dei ragazzi o nella squadra avversaria, che lo ha portato a fare questa scelta tecnica” ha aggiunto parlando ancora di Inzaghi. Ha però anche precisato: “Apprezzo il fatto che si sia preso delle responsabilità e che non sia rimasto sulla sua lunghezza d’onda, sarebbe sbagliato fargliene una colpa perché sicuramente le sue scelte sono state fatte per il bene della squadra”.
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In vista della prossima sfida contro il Parma ha poi concluso: “Inzaghi, sicuramente, tornerà alla difesa a quattro con tre centrocampisti, eventualmente le due punte con un trequartista o in caso contrario una punta singola con due di supporto”.
Brescia, comunicato ufficiale rivolto ai tifosi del Pisa
Altra polemica che ha accompagnato Brescia-Pisa è quella relativa ai tifosi ospiti, che hanno lamentato di essere stati ‘trattati come bestie’ a causa di diversi malfunzionamenti. Il club di Massimo Cellino ha risposto con una nota ufficiale in cui si legge: “Il Club nel massimo rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti ha aperto il Settore Ospiti al 75% consentendo l’accesso a 752 (biglietti venduti a tifosi ospiti) persone sui 770 posti a sedere disponibili in modo da garantire il distanziamento sociale ed evitare assembramenti”. 
“BSFC, inoltre, specifica che il controllo dei Green Pass – si legge ancora – per accedere regolarmente all’impianto è stato effettuato durante il pre filtraggio e dunque verificato con minuziosità e consueta attenzione. Un piccolo mal funzionamento ai tornelli, dovuto alla lettura dei biglietti, non ha assolutamente impedito l’accesso dei tifosi ospiti nel rispettivo settore e tantomeno di verificare la corrispondenza tra documento di identità e il titolo di accesso. Brescia Calcio sottolinea il totale rispetto delle normative vigenti anti Covid-19 e la totale sicurezza dell’accesso all’impianto”.
