L’allenatore della Reggina ha parlato del momento della squadra ma soprattutto di Menez
In vista di Cosenza-Reggina, anticipo della 12a giornata di Serie B, ha parlato in conferenza stampa l’allenatore granata, Alfredo Aglietti.
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Il tecnico si è soffermato sul momento della squadra toccando anche il tema legato alle critiche nei confronti di Cortinovis: “Dimostrano come non ci sia equilibrio nei giudizi. Qualche tempo fa doveva giocare ovunque, adesso ha le colpe della sconfitta con il Cittadella. È un ragazzo, va lasciato in pace, mi sembra eccessivo dargli le responsabilità di una situazione generale che si è creata. Concentriamoci sul fatto che io voglia di più da altri giocatori, sia quando abbiamo il pallone che no. Questo dev’essere chiaro. Non gradisco che si attacchi la squadra quando si sbaglia, voglio che sia io ad essere attaccato. I giocatori, per quello che stanno dando per questa maglia, sono intoccabili. La sconfitta di lunedì la ritengo totalmente immeritata”.
Reggina, Aglietti attacca Menez: “Se gioca così sta fuori”
Aglietti ha poi attaccato Jeremy Menez: “Si parla troppo di lui. È un giocatore della Reggina. Le domande le fate a noi allenatori, ma magari bisognerebbe parlare con i giocatori. Mi aspetto che ci dia una mano in fase di non possesso. Se continua così sta fuori, non è perché si chiama Menez deve giocare per forza. Se domani non giocherà è perché col Cittadella non ha fatto bene.
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Se dimostra di avere a cuore questa squadra e questo progetto gioca, altrimenti sta fuori. Non è un caso che io gli stia dando possibilità, anche perché mi risulta che l’anno scorso già in questo periodo fosse fuori dai radar. Magari non è sempre colpa degli allenatori”.
