ESCLUSIVO | Agente Ghisolfi tuona: “La situazione è inconcepibile”

Seriebnews.com ha intervistato Alessandro Acri, agente di Matteo Ghisolfi. Il trequartista di proprietà della Cremonese sta trovando pochissimo spazio al Grosseto

E’ inspiegabile“. In esclusiva a Seriebnews.com Alessandro Acri commenta senza giri di parole l’infelice situazione del suo assistito Matteo Ghisolfi. Il trequartista classe 2002 sta trovando pochissimo spazio, solo 6 presenze (appena 3 da titolare) per un totale di 238 minuti, in quel di Grosseto dove è giunto l’estate scorsa in prestito dalla Cremonese.

Ghisolfi in azione

E’ incocepibile quello che sta accadendo – ribatte Acri, agente del 19enne nativo di Cremona – perché è stato voluto fortemente sia da mister Magrini che dal Ds Giammarioli, con quest’ultimo che ha tartassato per un mese e mezzo sia il sottoscritto che la Cremonese per avere Matteo in prestito. Il tutto nonostante un club importante come il Torino fosse pronto a prenderlo in prestito con diritto di riscatto. La Cremonese non si è però seduta a trattare, valutando migliore per la sua crescita l’esperienza in C”.

LEGGI ANCHE >>> Stroppa prepara Vicenza-Monza: le ultime su Pirola

ESCLUSIVO agente Ghisolfi: “L’umore di Matteo è di m***a. Così non si può andare avanti”

Ghisolfi a ‘Gs Tv’

Ghisolfi è considerato come uno dei migliori talenti della sua generazione, con gli addetti ai lavori che lo paragonano all’ex capitano dell’Atalanta e giocatore della Nazionale Cristiano Doni. Per questo risulta davvero strano il suo poco utilizzo: “L’umore di Matteo è di m***a e io sono inca****o nero – ha tuonato a Seriebnews.com l’agente del numero 77 del Grosseto, 17esimo nel Girone B di Serie C con appena 9 punti – Se mi sto muovendo per una nuova sistemazione a gennaio? No, perché ho intenzione di incontrare e parlare di persona sia con Giammarioli che con il Presidente Ceri appena sarò rientrato dall’estero. Ovviamente il quadro delle cose deve cambiare immediatamente, in caso contrario Ghisolfi non potrà restare a Grosseto. La città è bella e i tifosi sono veramente fantastici, ma questa situazione sta pesando molto anche in ottica Nazionale. Così non si può andare avanti“, ha concluso Acri.

Raffaele Amato