Già diversi allenatori rischiano di essere esonerati in Serie B. Partenze deludenti e risultati inaspettati fanno scricchiolare più di una panchina. 
Nel calcio il primo a pagare è sempre l’allenatore. Una legge non scritta che da sempre pende sulla testa dei tecnici come una spada di Damocle. E la Serie B non fa eccezioni: dopo sole tre giornate di campionato, e con alle porte il turno infrasettimanale, in cadetteria ci sono già diverse panchine che scricchiolano. In alcuni casi, l’esonero è stato già ad un passo. Le prossime partite, dunque, potrebbero risultare decisive per più di un allenatore.
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La settimana che sta per andare agli archivi è stata a dir poco delicata per Mimmo Di Carlo. L’esperto tecnico del Vicenza è stato ad un passo dall’esonero. Pesante la sconfitta di domenica scorsa a Cosenza, un risultato che sembra rappresentare l’ultimo momento di Di Carlo sulla panchina dei veneti. Ore di riflessioni, confronti, contatti con allenatori (Liverani e Oddo su tutti), poi la decisione di andare avanti e di rinnovare la fiducia al tecnico originario di Cassino.
Allenatori esonerati, la situazione in Serie B dopo tre giornate
Il Vicenza ha deciso di rinnovare la fiducia a Mimmo Di Carlo, il quale dovrà cercare di risollevare le sorti della formazione biancorossa, con zero punti in classifica e attesa dalla delicata sfida con la capolista Pisa e poi da quella sul campo della Spal. Centottanta minuti in cui bisognerà vedere una reazione, in termini di prestazioni e risultati per evitare il primo esonero della stagione.
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Non ha ancora raccolto punti anche il Pordenone di Massimo Rastelli. La sua posizione non è mai stata in discussione nei giorni scorsi, ma anche in questo caso la settimana in arrivo potrebbe essere fondamentale. Le sfide con Cittadella, Reggina e Monza rappresenteranno un triplo passaggio cruciale per la formazione friulana e per il suo allenatore.
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La vera delusione di questo inizio di stagione si chiama Lecce: i salentini, oggi impegnati con l’Alessandria, hanno raccolto solo due punti in questo avvio di campionato. Marco Baroni non potrà più permettersi passi falsi, anche alla luce del malumore della tifoseria giallorossa, ancora scottata dalla mancata promozione in Serie A della scorsa stagione. Potrebbero godere di maggiore fiducia invece i vari Gattuso, Longo e Lucarelli, alla guida di compagini neopromosse anche se in casa Ternana ci sono importanti aspettative dopo la campagna acquisti estiva.
