L’attaccante ex Monza Mario Balotelli sta facendo fatica in Turchia. Ne ha parlato l’ad dei briancoli Adriano Galliani
E’ ancora all’asciutto in Turchia Mario Balotelli, attaccante che ha lasciato la Serie B e il Monza al termine della passata stagione dopo la scadenza contrattuale con il club brianzolo. Con l’Adana Demirspor, per l’attaccante classe 1990 sono arrivate tre presenze e un assist, ma ancora nessun gol. Siamo solo all’inizio, è chiaro, ma da un calciatore della caratura dell’ex Milan è lecito aspettarsi qualcosa in più. Contro Fenerbache, Kayserispor e Konyaspor ha totalizzato 209 minuti, forse ancora troppo pochi per mostrare al calcio turco il suo vero valore. Intanto dall’Italia c’è chi rivolge ancora un pensiero al trentunenne. E’ l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, che in un’intervista al Corriere della Sera ha detto sul suo pupillo di vecchia data a proposito della nuova avventura turca: “Gli voglio molto bene ma anche a lui ho detto di nutrire il rimpianto che con le sue qualità tecniche avrebbe potuto fare molto di più”.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, ‘offerta’ a zero per le big | I dettagli
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Serie B, UFFICIALE | Padre e figlio nello stesso club!
Balotelli al Mondiale 2022, la previsione dei bookmakers
Anche Adriano Galliani, dunque, sa che il vero potenziale di Balotelli non è mai emerso del tutto, ancor meno nella nuova avventura all’Adana Demirspor. Eppure il calciatore ha promesso a sè stesso e ai suoi ‘fan’ di voler arrivare al Mondiale del 2022. Al momento, secondo le stime di Sisal, una convocazione al prossimo torneo mondiale per nazionali dell’attaccante ex Manchester City e Liverpool, tra le altre, è quotata a 9. Il ‘bad boy’ italiano dovrà dunque impegnarsi a fondo nel suo nuovo campionato, provando a segnare tanto e a rendersi decisivo per i compagni di squadra.
Per tutte le ultime notizie di giornata CLICCA QUI! 
E’ l’unica strada percorribile per il calciatore, che nutre ancora speranza di Nazionale e che il ct Roberto Mancini, che lo conosce molto bene, non ha mai smesso di tenere d’occhio.
