Gianluigi Donnarumma è stato tra i protagonisti dell’Europeo vinto dall’Italia. Non passato mai per la Serie B, i numeri parlano per lui. 
La gavetta rappresenta un passaggio fondamentale nel mondo del calcio. Nel corso della storia tanti potenziali talenti sono stati “bruciati” per aver saltato le tappe. Spesso infatti accelerare i tempi di inserimento di un calciatore in una grande squadra si rivela un errore. Ma quando il talento è fin troppo evidente è possibile concedere uno strappo alla regola. È il caso di Gianluigi Donnarumma, portiere che all’età di 22 anni ha vinto – da protagonista – un Europeo con la Nazionale italiana.
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Molte parate decisive (come quella su Morata) e diversi calci di rigori neutralizzati tra semifinale e finale hanno arricchito la spedizione azzurra di Gianluigi Donnarumma, portiere da numeri monstre per la sua età. Il classe ’99 ha vinto il suo primo titolo con la Nazionale azzurra dopo ben trentatré partite in azzurro: uno come Dino Zoff, all’età di 26 anni, vinse l’Europeo del 1986 alla sua quinta apparizione con la maglia dell’Italia.
Donnarumma campione d’Europa senza mai passare per la Serie B
Quella di Gigio Donnarumma è una storia che non conosce la parola gavetta. O meglio, di sacrifici il portiere originario di Castellammare di Stabia ne ha fatti tanti. Ma senza mai passare per le categorie inferiori, tra cui la Serie B. Un po’ come il suo predecessore in azzurro, Gigi Buffon, ha da subito mostrato il suo talento in Serie A. Dal settore giovanile del Club Napoli a quello del Milan, passando direttamente per il massimo campionato italiano.
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Il debutto è arrivato all’età di 16 anni e 8 mesi, nella stagione 2015/2016. Il 25 ottobre, in occasione della partita vinta per 2-1 contro il Sassuolo, viene scelto da Sinisa Mihajlovic per difendere i pali. Subisce il primo gol segnato da Domenico Berardi ma riesce comunque a portare i rossoneri alla vittoria. Un esordio che gli ha consentito di diventare il secondo portiere più giovane della storia del Milan ad esordire in Serie A (Galli debuttò 13 giorni prima di lui). Il 31 gennaio del 2016 difende la porta del Diavolo anche nel derby vinto per 3-0 sui cugini dell’Inter, diventando il più giovane titolare di sempre della stracittadina meneghina.
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Oggi, all’età di 22 anni, ha in bacheca il titolo di Campione d’Europa ma non solo: è stato eletto anche come miglior calciatore del torneo e nella scorsa stagione è stato scelto come miglior portiere della Serie A. Un campionato che ora – dopo 215 presenze – lascerà per approdare al Paris Saint-Germain dove potrà continuare a mostrare il suo talento tutto italiano.
