L’allenatore paragona Mario Balotelli all’attaccante dell’Italia di Mancini, Andrea Belotti. Clamorosa dichiarazione: “E’ sette volte meglio”
Le ottime qualità non sono mai state messe in dubbio, ma spesso quello che conta nel calcio è anche la maturità. Mario Balotelli ha fin da subito mostrato di possedere la prima delle due caratteristiche, mentre sulla seconda è sempre stato carente. Sia in campo che fuori, spesso l’attaccante si è reso protagonista di episodi negativi. Eppure le giocate da fenomeno non sono mai mancate, non a caso il suo curriculum è invidiabile: Inter, Manchester City, Milan, Liverpool sono le tappe più importanti della sua carriera. Oggi, a 31 anni, le sue ambizioni sono ridimensionate e la sua squadra è il Monza in Serie B. Dai brianzoli potrebbe presto separarsi, data la scadenza contrattuale. La sua stagione in biancorosso non è stata memorabile, ma c’è chi, come Carlo Pogliani, ha sempre creduto e crede ancora ciecamente nelle capacità della punta.
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Balotelli, il paragone di Pogliani: “Sette volte meglio di Belotti”
L’allenatore e opinionista ha infatti parlato a Top Calcio 24 proprio dell’ex milanista ora al Monza, facendo un paragone con un altro attaccante italiano di tutto rispetto, Andrea Belotti. “Balotelli, rispetto a Belotti, è di sette categorie superiore. Tanto è vero che, insieme a Cassano, ci ha portato in finale di un Europeo”, ha infatti dichiarato. ‘Super Mario’, dunque, a detta di Pogliani sarebbe un calciatore di ben altro livello rispetto perfino al ‘Gallo’ del Torino, attaccante che da anni ha maturato una certe esperienza e che fa parte ormai in pianta stabile del giro della Nazionale di Roberto Mancini.
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Negli europei del 2012, con l’Italia guidata da Cesare Prandelli, gli azzurri arrivarono infatti in finale del torneo grazie anche alle importanti reti di Balotelli contro la Germania. A Belotti, e ai suoi compagni, ora non resta che provare a replicare quel percorso e magari ad alzare il trofeo.
