La Salernitana lavora al cambio di proprietà. Nuova offerta a Lotito da parte di un fondo australiano, il patron ci pensa
Approdata in Serie A, per la Salernitana resta un imprescindibile nodo da risolvere, quello legato alla proprietà del club. L’assetto societario attuale, infatti, vede la cooproprietà di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, con il primo che è già patron della Lazio e che dovrà quindi scegliere soltanto uno dei due club (quello biancoceleste, naturalmente). E così lo stesso imprenditore laziale è in attesa di offerte per definire la cessione dei granata a nuovi investitori. Secondo quanto riportato dal noto giornalista Paolo Bargiggia, si sarebbe fatto avanti un fondo australiano con un’offerta da 30 milioni. La cifra è ben lontana dagli 80 milioni inizialmente richiesti per la cessione del club, ma ora che il tempo stringe e dopo aver già rifiutato una prima offerta, Lotito ci starebbe pensando su.
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Salernitana, Lotito prende tempo: la situazione
Mancano infatti soltanto 15 giorni alla data ultima per l’iscrizione del club alla prossima Serie A. Ieri, il patron avrebbe incontrato a Roma per la terza volta i rappresentati del fondo australiano che, come già specificato, stavolta avrebbero valutato l’intero pacchetto azionario 30 milioni di euro. Il presidente di Lazio e Salernitana si sarebbe preso pertanto 48 ore per decidere e per dare una risposta definitiva. Nelle ultime settimane Lotito avrebbe ricevuto anche altre offerte, come quella dei Della Valle. Ma lo stesso proprietario dei campani starebbe tenendo aperta anche l’ipotesi di un Trust.
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Con questa manovra separerebbe la gestione del club dalla proprietà (che resterebbe sua), ma dovrebbe agire in maniera molto trasparente con gli specialisti della Federcalcio pronti a controllare ogni dettaglio al fine di evitare eventuali irregolarità.
