Dalla B al Manchester United, ma il direttore sportivo ha saputo restitere alla tentazione ed è rimasto al Norwich City
Il club sta dominando il campionato di B ed è pronto al grande salto verso il massimo campionato inglese. Il Norwich City è infatti primo in classifica in Championship, dove con la bellezza di 90 punti conquistati sente già odor di Premier League, dove militerà dalla prossima stagione. Grandi meriti del successo del club vanno attribuiti sicuramente al lavoro di Stuart Webber, direttore sportivo sul quale è emerso un curioso retroscena. Lo stesso ds ha infatti rivelato, come riportato da Pinkun.com, di aver ricevuto un’offerta di lavoro importante e di averla rifiutata.
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No United, Webber: “Ho dato la mia parola”
“L’anno scorso ho rifiutato un enorme lavoro che avrebbe triplicato il mio stipendio, mi avrebbe dato incredibili soddisfazioni e mi avrebbe dato gli strumenti per lavorare a un livello incredibile. Ma avevo dato ai proprietari la mia parola che sarei rimasto qui fino al fine del mio contratto”, ha rivelato Webber, per il quale si era tanto parlato in passato di un possibile contatto con il Manchester United. Lo stesso dirigente smentì di aver avuto contatti con i ‘Red Devils’, ma alla luce della sua nuova ‘confessione’ è possibile credere che dietro l’importante offerta ricevuta ci possa essere proprio la big della Premier.
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In ogni caso la risposta del ds è stata incontrovertibile: un ‘no grazie’ e l’umile decisione di restare ancora alla guida delle operazioni in casa Norwich City, oggi realtà che risplende di una nuova luce nel calcio inglese.
