I trascorsi insieme sono legati da ricordi felici. Giaccherini ha rivelato alcuni aneddoti e segreti dell’operato di Conte
Oggi con il Chievo tenta di riacciuffare la Serie A, ma la carriera di Emanuele Giaccherini è stata lunga e piena di soddisfazioni. I momenti più alti e i ricordi più intensi del calciatore sono legati ai momenti con Antonio Conte, attuale allenatore dell’Inter, con la Juventus e la Nazionale. L’esterno del club gialloblu ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato proprio dei trascorsi con il tecnico salentino, di cui è stato un pupillo. Sul presente con i nerazzurri ha dichiarato: “La bellezza è sempre figlia del risultato e nessuno tra un mese si ricorderà del difensivismo dell’Inter contro il Sassuolo“.
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Giaccherini su Conte: “Dà tanto ai calciatori. Mi rivedo in Barella”
“Tutti parleranno soltanto dell’ennesimo scudetto di Conte. Rivedo lo stesso tecnico di Juve e Nazionale. Ancora una volta ha plasmato una squadra a sua immagine”, ha detto ancora Giaccherini. Poi ha rivelato il segreto dei successi di Antonio Conte: “Dà tanto ai calciatori e i calciatori danno a lui”. Ha aggiunto anche: “Il Giaccherini di questa Inter? Barella, che però è molto più forte di me”. Infine il curioso aneddoto sull’esordio con la Juventus: “Allo Stadium mi tremavano le gambe: vincemmo 4-0 ma non ero contento perché non avevo giocato bene. Il giorno dopo mi mandò un messaggio: non ti preoccupare, può capitare, so che mi darai molto di più”.
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Il classe 1985 del Chievo conserva dunque buoni ricordi di Antonio Conte, prossimo a vincere un nuovo scudetto, dopo diversi anni lontano dall’Italia, con i colori dell’Inter.
