La lotta per la promozione in Serie A è pronta ad entrare nel vivo. Dopo la sosta per le nazionali, le compagini cadette torneranno in campo consapevoli di non poter più perdere tempo e lasciare punti per strada a otto giornate dalla fine della regular season. 
Da quando è iniziato il girone di ritorno, l’Empoli ha innestato le marce alte, avvicinandosi all’obiettivo promozione. Ad otto giornate dalla fine, i toscani hanno un vantaggio di 7 punti sul secondo posto – momentaneamente occupato dal Lecce – e di 8 lunghezze sul terzo posto dove troviamo la sorpresa Salernitana. Un distacco notevole che consentirà ai toscani di affrontare con determinazione e serenità il finale di stagione.
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Il calendario propone sfide con Cremonese, Chievo, Reggiana, Brescia, Ascoli e Cosenza prima delle sfide con Salernitana e Lecce che chiuderanno la regular season. Vincere le prossime partite dunque potrebbe voler dire raggiungere la matematica promozione in Serie A per la truppa di mister Dionisi.
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Altalenante, almeno sulla carta, il calendario del Lecce, squadra più in forma del momento. Il prossimo 2 aprile i salentini ospiteranno la Salernitana in un autentico scontro diretto per il secondo posto. Gli uomini di Corini dovranno poi vedersela con Pisa, Spal, Vicenza, Cittadella, Monza, Reggina ed Empoli, quasi tutte impegnate nella corsa per i play-off.
Le prossime giornate saranno decisive anche per la Salernitana che dopo l’impegno del Via del Mare affronterà Frosinone, Entella, Venezia, Monza e Pordenone prima. Poi all’Arechi arriverà l’Empoli – probabilmente già promosso in Serie A – prima di chiudere la regular season sul campo di un Pescara che potrebbe essere già stato condannato alla retrocessione. 
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Il Monza, almeno nell’immediato, sembra avere il cammino meno complesso: le prossime quattro partite saranno contro Entella, Pescara, Ascoli e Cremonese, tutte compagini di medio-bassa classifica. Poi due sfide che potrebbero essere decisive per il secondo posto: prima a Salerno e poi in casa col Lecce. Due match infuocati che precederanno quelli con Cosenza e Brescia che negli ultimi 180′ potrebbero avere poco da chiedere al campionato.
Proverà a sfruttare il fattore calendario il Venezia, autentica sorpresa del campionato: i lagunari sono attesi dalle sfide con Reggina, Spal, Cosenza, Salernitana, Chievo, Pisa, Pordenone e Cittadella. Sfide certamente impegnative ma ampiamente alla portata di una squadre che ha più volte dimostrato di potersela giocare con tutti. Discorso simile per il Cittadella che ha dinanzi a sé un calendario tutt’altro che ostico, ad eccezione delle sfide con Lecce e Chievo.
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Anche i clivensi si giocheranno le loro carte in chiave play-off: il calendario propone Spal, Empoli, Pisa, Cittadella, Venezia, Cremonese, Entella ed Ascoli. Cammino più complesso per il Pisa che ha una partita da recuperare (contro il Pordenone) e dovrà affrontare Pescara, Lecce, Chievo, Cosenza, Frosinone, Venezia, Brescia ed Entella. Infine c’è anche il Brescia che nel finale di stagione proverà ad inseguire il treno spareggi: alla ripresa del torneo le Rondinelle ospiteranno il Pordenone, poi affronteranno Reggiana, Pescara, Empoli, Spal, Vicenza e Pisa per poi chiudere sul campo del Monza.
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Insomma, quando mancano 720 minuti alla fine della stagione regolare, ad eccezione del primo posto tutti gli obiettivi sono alla portata delle squadre che occupano la zona alta della classifica. Si preannuncia dunque un finale di stagione infuocato e ricco di sorprese prima della lotteria dei play-off.
