Il Parma rischia la retrocessione in Serie B nella prossima stagione: potrebbe verificarsi una vera e propria rivoluzione nella squadra
Procede il campionato di Serie A. Se da una parte c’è l’Inter sempre più testa di serie a valanga nel derby con il Milan, dall’altra abbiamo invece una situazione critica in zona retrocessione. Cagliari, Parma e Crotone sono le tre squadre maggiormente a rischio per scivolare in Serie B il prossimo anno. In particolare, i ‘Crociati’ sono a quota 14 punti dopo 23 giornate di campionato e distano 6 lunghezze dal Torino, che occupa l’ultimo posto disponibile per ottenere la salvezza. Permanenza in prima categoria, quindi, tutt’altro che certa. L’eventuale approdo in cadetteria, inoltre, potrebbe dare vita ad una vera e propria rivoluzione nel club gialloblù, con diversi giocatori che è possibile dicano addio di fronte a tale situazione.
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Calciomercato, Parma a rischio Serie B: possibile rivoluzione nella squadra
Il Parma rischia fortemente la Serie B. La squadra non è messa bene in classifica e l’ombra della retrocessione si fa sempre più grande sui ‘Crociati’. Se questa situazione dovesse verificarsi, potrebbe prendere vita una vera e propria rivoluzione nel club emiliano. Diversi giocatori, infatti, è possibile dicano addio alla squadra non accettando l’idea di dover giocare in seconda categoria. I calciatori in questione sarebbero Gervinho, Conti (in prestito dal Milan), Inglese, Cornelius, Kucka e Hernani. Questi elementi della rosa sono, infatti, di rilevante spessore ed è probabile che cercheranno eventualmente altre soluzioni per evitare di scendere di categoria.
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La striscia della squadra racconta di 2 vittorie, 8 pareggi e ben 13 sconfitte in 23 giornate di Serie A. Sicuramente troppo poco questi risultati, che potrebbero seriamente portare al team di D’Aversa il ritorno nel campionato cadetto. Nel match odierno allo stadio Tardini contro l’Udinese, il Parma ha riconquistato un punto dopo diversi stop consecutivi. Ma servirà di più, già a partire dalle prossime cinque partite con Spezia, Inter, Fiorentina, Roma e Genoa. Impegni per nulla semplici sulla carta, ma la squadra dovrà dimostrare di essere in ripresa per cercare di rimanere aggrappata al treno salvezza ed evitare il rischio di una possibile rivoluzione, considerando anche gli investimenti importanti fatti dall’attuale Presidente americano Krause.
