Alla prima da titolare subito in gol, nel palcoscenico dell’Europa League: chi è Tommaso Milanese 
Con una qualificazione già in tasca, Paulo Fonseca ha deciso di dare spazio ai talenti del domani giallorosso, tra cui Tommaso Milanese, uno degli ultimi regali di Bruno Conti alla Roma. A scoprirlo, infatti, proprio l’ex responsabile del settore giovanile della società giallorossa, che lo aveva cresciuto nella sua accademia, con l’obiettivo di portarlo a Trigoria. Poi l’esordio contro il Cluj in Europa League, servendo l’assist er il gol di Pedro: adesso anche la rete, per il momentaneo 1-1 contro il CSKA Sofia, quella che serviva al diciottenne per entrare nel calcio dei grandi, dopo le ottime prestazioni nella Primavera di Alberto De Rossi.
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Milanese, dalla Primavera al gol in Europa League
Centrocampista in grado di giocare anche da trequartista, già nella stagione scorsa si era aggregato più volte alla prima squadra: in Primavera, però, Milanese ha avuto la possibilità di esprimersi con continuità, trovando la rete contro la Lazio e con la Juventus. Attento ai movimenti dei compagni di squadra, prestando grande attenzione ogni volta che Fonseca lo ha chiamato in prima squadra, è un piede destro con una grande capacità di possesso, soprattutto nella progressione palla al piede. Lo stesso tecnico, in conferenza stampa dopo il Cluj, ne aveva parlato: “Ho scelto Milanese perché le sue caratteristiche mi sembrano essere le migliori per questa partita: è entrato molto bene e sono soddisfatto di avere la possibilità di gestire i ragazzi della Primavera”.
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Il futuro di Tommaso Milanese
Il suo contratto è in scadenza nel 2022 e sicuramente la Roma adesso si adopererà per cercare di blindarlo ed evitare che qualche altra big possa metterci gli occhi, soprattutto dopo la rete al CSKA Sofia. Poi magari arriverà il momento del prestito, per permettergli di iniziare ad assaporare ancora di più il calcio professionistico, magari nel campionato cadetto, in una big pronta a tentare la scalata alla Serie A.
