Pescara e la battaglia contro il razzismo: “Noi politicamente corretto? No, eticamente corretti”

Il Pescara continua a schierarsi contro il razzismo e lo fa nuovamente tramite i propri canali social spiegando il motivo di questa scelta

Squalifiche serie B
Hugo Campagnaro, Pescara (Getty Images)

Il Pescara prosegue nella sua battaglia contro il razzismo. Sono passati solo pochi giorni da quando il club abruzzese ha deciso di allontanare un proprio tifoso che aveva utilizzato frasi razziste all’interno dell’account ufficiale biancazzurro. Ebbene, anche nella giornata di oggi la società del presidente Daniele Sebastiani ha risposto ad un utente che aveva bollato come “una società di buffoni e servi del politicamente corretto” l’iniziativa del Pescara contro il razzismo.

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Pescara, la risposta ad un utente sulla battaglia contro il razzismo

Il club abruzzese ha quindi replicato in questo modo attraverso il proprio account Twitter: “Alex, a nostro avviso prendere le distanze dal razzismo non ha a che vedere con il “politicamente corretto”.

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Per noi significa semmai, passaci il termine, essere “eticamente corretti”. Nel nostro piccolo, consapevoli dei nostri limiti e senza alcuna presunzione, ci proviamo..“, si legge sul profilo del social network del club biancazzurro.

L.M.P.