Situazione molto negativa in casa Juve Stabia: l’ennesimo ko con il Cittadella ha messo ulteriormente a rischio la panchina di Caserta, che si era sfogato duramente. E il ds Polito ha parlato del futuro del tecnico
La Juve Stabia crolla di nuovo. Serviva una reazione di nervi e soprattutto c’era una fortissima necessità di punti dopo il brutto ko con l’Ascoli e lo 0-2 col Crotone. I campani, invece, perdono anche contro il Cittadella e restano inchiodati all’ultimo posto in classifica, per ora in coabitazione con il Trapani. Un solo punto per la squadra di Caserta, che è sempre più a rischio. Il ds delle ‘vespe’, Ciro Polito, ha fatto il punto della situazione nel postgara: “La contestazione civile dei tifosi è lecita, anzi li ringrazio per averci incitato. Mi prendo le mie responsabilità, domani la squadra è in ritiro in vista della sfida di Trapani”.
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Il momento della Juve Stabia è davvero difficile. L’ennesima sconfitta, la quinta in sei partite e la terza di fila, ha scatenato l’amarezza dei tifosi e soprattutto mette a serio rischio la panchina di Fabio Caserta. Il tecnico classe ’78 è rimasto nonostante la corte del Frosinone in estate, ma ora è più in bilico che mai. L’obiettivo salvezza, anche se siamo solo alle prime giornate, sembra in salita. Il ds Polito ha annunciato che la squadra sarà in ritiro in vista dello scontro diretto di Trapani, cercando di tranquillizzare il suo tecnico: “Caserta lavora giorno per giorno, ha la massima fiducia, dimentichiamo cosa si è fatto, non si muove da qui, verremo fuori insieme. Ora la squadra è sfiduciata, ma ne usciremo”.
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Sono giorni delicati per l’ex centrocampista, che ora a Trapani avrà una sorta di ultima spiaggia: in caso di altra sconfitta anche le certezze di Polito e della società potrebbero crollare. Lo stesso allenatore della Juve Stabia è sembrato poco tranquillo nella conferenza prima del match col Cittadella con uno sfogo molto duro: “Sto sentendo di tutto di più. Ma di chi scrive str*****e, di chi giudica senza mai vedere e sentire nulla, non me ne frega un c***o. Io mi devo salvare, anche all’ultima partita. Ho dato il culo per la Juve Stabia e continuerò a farlo. Non mollo”.
F.I.
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