Fa una rapina e si costituisce: “Il reddito di cittadinanza non basta”

Reddito di cittadinanza, rapina il benzinaio e poi si costituisce ai Carabinieri: la motivazione fornita al Giudice gli concede una “pena” inaspettata

Agip Eni Cancello e Arnone
distributore Agip (screenshot Google)

Il reddito di cittadinanza non basta!” così ha esordito al Gip un trentaseienne originario di Ostuni e residente a Casal di Principe, dopo aver compiuto una rapina ai danni di un distributore di benzina in provincia di Caserta. Erano circa le 6.30 del mattino di ieri 8 giugno, quando l’uomo è giunto sul posto chiedendo 5 euro di rifornimento. In un attimo, approfittando che il benzinaio fosse di spalle, gli ha intimato di consegnare i soldi con fare minaccioso, puntandogli qualcosa simile a una pistola, alla schiena. L’esercente sotto shock ha prontamente dato l’incasso, così il trentaseienne si è dato alla fuga.

Sconvolta, la vittima ha allertato le forze dell’ordine che, prontamente, sono intervenute per fare i rilievi sul posto. Intorno alle 12.30, la svolta: il rapinatore si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri pentito del gesto compiuto dichiarando che, nonostante percepisse il Reddito di Cittadinanza, i soldi non bastavano e che aveva speso l’introito della rapina in cose abbastanza futili.

Il Gip in questo caso, impietosito dalle sue tristi condizioni ha concesso al rapinatore solo l’obbligo di dimora in zona, risparmiandogli la galera o i domiciliari.

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Reddito di cittadinanza, dai pochi soldi agli intoppi burocratici: quanti problemi!

Un perfetto esempio di quanto il Reddito di Cittadinanza si è rivelato spesso non all’altezza delle aspettative dei beneficiari. È stato per mesi il cavallo di battaglia per il Movimento 5 Stelle, eppure come si evince dai fatti, non ha avuto i riscontri sperati. Il Reddito di Cittadinanza doveva essere un sostegno per gli italiani, ma nella pratica in diversi casi non è stato apprezzato finanche dagli stessi beneficiari. Nella sostanza molti di coloro che hanno ricevuto il Reddito di Cittadinanza sono scontenti o si sono invischiati in lungaggini burocratiche. Per di più la ricerca di una nuova occupazione, con l’apporto dei famosi “navigator”, si è impantanata e non sembra trovare sbocchi a breve termine.