Serie B, Piacenza ad un passo dalla promozione: idea Fagioli per il futuro

Dopo Juve Stabia e Pordenone è vicinissimo alla promozione in Serie B il Piacenza, che potrebbe riabbracciare il classe 2001 della Juve

Nicolò Fagioli Piacenza
Nicolò Fagioli (Getty Images)

Il prossimo campionato di Serie B si sta andando, via via, sempre più a delineare. Dopo la retrocessione del Chievo Verona e le promozioni di Juve Stabia e Pordenone, c’è il Piacenza nel girone A di Serie C pronto a festeggiare il passaggio in cadetteria. Dopo aver vinto lo scontro diretto contro l’Entella, distante ora a due lunghezze, la compagine guidata da Arnaldo Franzini può festeggiare la promozione in Serie B vincendo le prossime due gare essendo così padrone del proprio destino. In caso di campionato cadetto potrebbe così nascere una sorta di collaborazione con la Juventus con il direttore sportivo bianconero, Fabio Paratici, originario di Borgonovo Val di Tidone ed ex calciatore proprio della squadra emiliana. Proprio per il match contro l’Entella il dirigente della Juve si è recato allo Stadio Garilli per fare il tifo insieme ai propri figli.

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Serie B, Fagioli tifa Piacenza

E non solo Paratici. C’è un altro bianconero doc, questa volta un giovane della Primavera, Nicolò Fagioli, talento della Juve classe 2001, che è cresciuto proprio nel settore giovanile della compagine emiliana e che ha pubblicato diverse foto sul proprio profilo ufficiale per dare il proprio sostegno alla propria squadra del cuore. Lo stesso allenatore livornese, Massimiliano Allegri, ha esaltato diversi mesi le qualità del giovane calciatore durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Sassuolo: ” Noi abbiamo un ragazzo, che è un 2001, e adesso ve lo dico: vederlo giocare a calcio è un piacere. Si chiama Nicolò Fagioli, è un piacere perché conosce il gioco. È bello vederlo giocare. Questi ragazzi non tutti gli anni escono fuori. Dobbiamo guardare alle cose semplici del calcio: come si passa la palla, come ci si smarca, i tempi di gioco ecc. Un passaggio fatto bene vuol dire un’azione da gol. Uno fatto male vuol dire un tempo di gioco in meno e più tempo per gli avversari per risistemarsi…”. In caso di promozione in Serie B, il Piacenza potrebbe riabbracciare in prestito il talentuoso centrocampista classe 2001 per farlo crescere tranquillamente nel mondo dei professionisti.

S.I.