Brescia, il volo dell’airone si è interrotto e le rondinelle…

Il Brescia ha smarrito il suo airone che ha smesso di spiegare le ali per spingere la leonessa verso i play off. L’astinenza di reti di Andrea Caracciolo, che perdura dal lontano 24 novembre dello scorso anno, è il simbolo del digiuno dei lombardi in zona goal. L’attaccante classe 1981, 22 presenze e 6 reti in stagione, non esulta dal rigore siglato allo Zecchini contro il Grosseto prima di essere rimasto al palo per dieci partite. C’è comunque da dire che Caracciolo ha anche subito delle piccole noie muscolari che non gli hanno permesso di esprimersi sui suoi livelli abitudinari quando si veste della casacca bresciana. Ora la compagine di Alessandro Calori ha iniziato il 2013 senza vedere la porta avversaria conquistando tre punti in quattro partite dove non ha mai segnato una marcatura. Il mese di febbraio andrà in archivio con il doppio impegno in ottica play off contro avversarie dirette come Modena ed Empoli. Il Brescia chiama il suo Airone per tornare a volare verso le cime alte della graduatoria.