Dovrebbe essere dibattuto a breve davanti alla Corte di Giustizia Sportiva il caso della squalifica di Rolando Bianchi. Il diretto interessato aspetta ansioso per sapere se gli verrà tolta la squalifica dopo aver saltato l’ultima partita contro il Crotone. Ecco le sue parole rilasciate al quotidiano ‘Tuttosport’:”Chiedo clemenza, che venga fatta giustizia. Ripeto che io non ho fatto nulla al mio diretto avversario, lui si è buttato a terra senza che io l’ho mai toccato e questo non è stato corretto. Ho già saltato una partita, non vorrei saltarne altre. L’esultanza di Borghese contro la Samp? Non mi interessa quello che fa questa persona, penso a vincere il campionato con la mia squadra, poi con lui ci vedremo al ritorno, io giocherò correttamente come sempre ho fatto. Se serve una mia trstimonianza sono pronto ad andare a Roma per dire la mia, spero che i giudici siano clementi e analizzino bene i fatti e spero in uno sconto di almeno una giornata, se non due”.
Poi il capitano del Toro continua l’intervista parlando della sua squadra e del suo futuro:”Sono rimasto qui in estate e sono felice della scelta fatta, Torino è una grande piazza e una società importante, mi ha regalato e continua a farlo, emozioni straordinarie. Mercato di gennaio? Ben venga chi può veramente darci una mano, io posso dire che siamo un ottimo gruppo e siamo forti. Torino non ha bisogno del mio sponsor per attirare nuovi giocatori, il blasone parla da solo. Il Filadelfia? Sarebbe una gran cosa poter tornare ad allenarsi in quello stadio, costruire un Centro Sportivo riportando in vita quell’area sarebbe fantastico, si potrebbe respirare l’atmosfera del passato e i tifosi sarebbero estasiati. Il mio contratto? Ora non ci penso, pensiamo a continuare a fare been come stiamo facendo…”.
di Marco Orrù
