Reggina, quel precedente a Verona che fa ancora male…

Martin Laursen, ex giocatore del Verona

 

Nella 17^giornata del campionato di Serie B è in programma Verona-Reggina allo stadio Bentegodi. I precedenti fra le due squadre nello stadio veronese sono 10, con 6 vittorie per gli scaligeri, tre pareggi e una vittoria amaranto. Proprio questa unica vittoria della Reggina a Verona contribuì a portare l’allora squadra allenata da Franco Colomba allo spareggio finale per non retrocedere dalla Serie A. Spareggio che poi, casualità, venne giocato proprio contro gli scaligeri.

Ed è proprio di questa partita che ci vogliamo occupare. La Reggina di quell’anno disputò un brutto girone d’andata, salvo poi fare un ritorno da record e agguantare lo spareggio a fine campionato. L’Hellas aveva in squadra gente come Oddo, Mutu, Laursen, Camoranesi, Gilardino e Italiano tra gli altri ed era effettivamente favorito. Il 21 giugno 2001, in uno stadio aperto per metà per permettere i preparativi del palco che avrebbe ospitato un concerto di Vasco Rossi di lì a pochi giorni, il Verona s’impose per 1-0 con un colpo di testa del danese Martin Laursen. La Reggina non fece male in quella partita, ma fù punita da un calcio da fermo. Tutto si decise poi nella gara di tirono, ma quest’ultimo match rimane l’ultimo precedente fra le due squadre al Bentegodi. Non proprio un bel ricordo per gli amaranto.

A proposito, chi si salvò al termine dei due spareggi? Al ritorno, in un Granillo gremito in ogni posto, la Reggina disputò una grande partita, andò in vantaggio per 2-0 con i gol di Cozza e Zanchetta, ma a 4 minuti dalla fine arrivò la beffa, il gol di Cossato che regalò la Serie A ancora una volta al Verona.

Insomma, l’undici di Breda ha il dovere morale di cancellare in parte i ricordi negativi del pubblico di fede amaranto..

di Marco Orrù