Varese-Verona, le pagelle del match dell’Ossola

Juanito Gomez

 

Ecco le pagelle di Varese-Verona:

VARESE

Bressan 6: Quasi inoperoso, deve solamente farsi trovare attento in qualche tiro fiacco. Il Verona non punge.

Cacciatore 6: Berrettoni non è che gli crei grossi problemi e allora ha spazio anche per venire avanti. Si mangia un gol di testa da calcio piazzato di Kurtic in posizione favorevolissima. E’ sulla traiettoria del gol di Terlizzi, sfiora, ma non tocca il pallone.

Troest 6,5: Che coppia con Terlizzi. Forse ancora più forte di quella dell’anno scorso, Pesoli-Dos Santos, che aveva fatto volare il Varese. Ci mette il fisico con Ferrari prima e Bjelanovic poi.

Terlizzi 7: Con il gol di oggi si è chiuso il cerchio che l’aveva visto protagonista dopo la gara col Verona di qualche settimana fa, dove aveva avuto dei problemi con il mister Maran, che gli erano costati un paio di giorni da ‘fuori rosa’. Il gol del 2-0, di testa, sigilla un match dominato dai suoi.

Grillo 6,5: Assicura la solita spinta e col suo sinistro mette qualche buon pallone in mezzo. Dietro poi annulla Gomez che è l’uomo migliore del Verona e oggi è assente ingiustificato, anche per merito di Grillo.

Zecchin 6,5: Gli esterni di Maran oggi sono scatenati e se Rivas a sinistra è imprendibile, anche Zecchin non è da meno. Ci prova anche lui con dei tiri da fuori e con qualche punizione, ma non trova la via della rete. In generale comunque una buonissima partita.

(daò 30′ st Pucino) 6: Si piazza a destra e rimane in contenimento, soprattutto dopo il 2-0.

Corti 6,5: Prezioso come sempre. Stantuffo davanti alla difesa, è un rubapalloni eccezionale e con il suo lavoro sporco riequilibra tutta la squadra.

Kurtic 7,5: Che partita delo sloveno! Le voci di mercato che lo vogliono con la maglia del Chievo il prossimo anno non lo turbano e gioca alla grande. Con una splendida punizione porta in vantaggio i suoi a inizio partita mettendola in discesa e poi giganteggia a centrocampo senza rivali. Col suo destro da fuori ci prova anche altre volte. Giocatore di categoria superiore. Ma perchè il Palermo dovrebbe venderlo?

Rivas 7: Il migliore del Varese, anche se è in debito d’ossigeno e dev’essere sostituito a metà ripresa. Fa ammattire Abbate e arriva spesso sul fondo. Quando non ci arriva, sterza verso il centro e va al tiro. Gli manca solo il gol.

(dal 22′ st Nadarevic) 6,5: Altro grande talento pescato dalla Serie D friulana come Neto Pereira. Ha un sinistro niente male e una forza devastante sulla sinistra. Non a caso cercato anche da alcuni club della Serie A, Palermo in testa.

De Luca 7: Altra grande partita del folletto varesino. Mette in apprensione l’intera retroguardia dei gialloblù e risulta a tratti devastante. Non trova il gol che gli manca da un mese, ma ci va vicino. E comunque con prestazioni del genere, il gol può anche non arrivare…

Neto Pereira 6,5: E’ in serata l’idolo del Franco Ossola, anche se non trova la rete. Duetta bene con De Luca e si mette al suo servizio molto bene. Poi lascia il campo a Granoche per l’ultimo quarto d’ora.

(dal 29′ st Granoche) 6: Cerca il gol e lo sfiora alla fine dopo un dribbling su Mareco e tiro col sinistro con palla fuori. Comunque utile alla causa nel finale.

Allenatore, Maran 7,5: Ennesimo capolavoro della stagione di Maran che ha trasformato questo Varese dal suo arrivo. In settimana l’aveva detto: ”Dimentichiamoci il 3-0 del Bentegodi”. Detto e fatto. I suoi, per nulla impauriti, assediano il Verona dall’inizio alla fine e avrebbero meritato anche il terzo gol. Adesso al Bentegodi deve completare l’opera. Con due gol di vantaggio il sogno si può concretizzare.

 

VERONA

Rafael 5: Il tiro di Kurtic è molto forte, però è sul palo difeso da Rafael che si fa infilare nell’angolino che avrebbe dovuto chiudere. Un errore grave che compromette il match dei suoi.

Abbate 5: In grossa difficoltà contro Rivas che lo salta più volte. Non riesce a prendergli le contromisure mai. Poca anche la spinta offensiva, per non dire nulla. Uno degli elementi più affidabili del Verona oggi è venuto meno. Esce per infortunio.

(dal 21′ st Cangi) 6: Quando entra lui, Rivas è già uscito. Ha di fronte quindi Nadarevic che però tende ad accentrarsi e andare a rendere la vita difficile ad altri.

Maietta 5,5 : Gli attaccanti del Varese oggi sono scatenati e non è facile giocarci contro. I centrali del Verona sono navigati ed esperti e dove non ci arrivano con la forza, la velocità e la tecnica, ci arrivano con l’esperienza. Anche se dele volte non basta…

Mareco 5,5: Grande sofferenza contro De Luca, si arrangia come può, anche con tanta esperienza. Delle volte se la cava anche, come quando in scivolata blocca un tiro a botta sicura della zanzara biancorossa.

Scaglia 5,5: Non ha particolari colpe, se non quella di naufragare insieme a tutto il pacchetto arretrato del Verona. Zecchin lo fa soffrire.

Jorginho 5: Altro elemento di qualità che oggi non si è mai visto. Questo giovane brasiliano tende ad estranearsi dal gioco spesso, risultando un peso più che un valore aggiunto per i suoi compagni. Come oggi

Tachtsidis 6: Lui prova sempre a ragionare e a far girare la squadra. Non perde mai l’eleganza che lo contraddistingue. Però oggi in attacco c’è poco da fare, il Verona non è mai stato pericoloso.

Hallfredsson 5,5: Il ‘Mastino del Bentegodi’ lotta come sempre, ma anche lui non riesce a far cambiare la marcia a questo Verona un pò ingolfato.

Berrettoni 5,5: Inizia bene, certamente meglio dei suoi compagni di reparto, ma poi si spegne subito e non assicura la profondità sulla fascia sinistra.

(dal 36′ st Pichlmann) s.v.

Ferrari 5,5: Solito grande lavoro lì davanti, ma poche palle giocabili, non solo per colpa sua… Altre volte gli era bastato solo un pallone giocabile per buttarla dentro, oggi no.

(dal 19′ st Bjelanovic) 6: Quando entra lui il Verona gioca solo con lanci lunghi alla disperata. Qualcosina di testa la prende pure, qualche sponda, ma Troest lo contiene bene e non può essere pericoloso al tiro.

Gomez 4,5: Altre volte l’abbiamo esaltato giustamente, ma oggi è giusto ‘stangarlo’ dopo una prestazione praticamente nulla. E’ l’uomo in più del Verona, ma oggi non si vede praticamente mai. Se l’undici di Mandorlini ha sofferto tantissimo oggi, è anche perchè uno dei suoi uomini migliori oggi è in vacanza. Al ritorno deve cambiare marcia, per il bene dell’Hellas.

Allenatore, Mandorlini 5: Forse neanche lui si aspettava un Verona così apatico, soprattutto nei suoi uomini migliori, Gomez su tutti. Difficile commentare una gara dove i gialloblù non vanno mai al tiro in porta. Adesso deve fare una grande lavoro per presentare una squadra completamente diversa in vista del ritorno.

 

di Marco Orrù