Torino-Sampdoria, la sfida dei numeri uno: Benussi vs Romero

Sergio Romero - portiere della Sampdoria

 

La voglia di vincere di Torino e Sampdoria passa dalla consapevolezza dei due allenatori di poter contare su portieri di sicuro affidamento: Benussi e Romero. Due di categoria superiore, approdati in serie B per contribuire alla risalita delle due squadre. Perchè si sa, le vittorie si costruiscono sempre dalla difesa e per avere un reparto insuperabile è necessario avere un guardiano affidabile.

Francesco Benussi è arrivato al Torino un mesetto fa. Strappato dai granata alla Reggina, l’ex giocatore del Palermo ha il compito di non far rimpiangere il  povero Ferdinando Coppola, fuori causa per il resto della stagione, a causa di un grave infortunio al ginocchio. Nessun problema, nessun pensiero. E se da un lato la garanzia è rappresentata dal curriculum del numero 99, dall’altro è stato lo stesso Benussi con le sue prestazioni a conquistarsi la fiducia del popolo granata. In tre partite giocate un solo gol subito ma soprattutto prestazioni sempre all’altezza. Su tutte l’esordio di Varese.

Le referenze di Sergio Romero non sono di certo inferiori, anzi: l’estremo difensore sudamericano può vantare una grande esperienza internazionale.  Ha preso parte alla Champions League (con la maglia dell’ Az Alkamaar) e conosce la sensazione che si prova a vestire la maglia della nazionale. Romero è infatti il numero uno della Selection argentina.  Tradotto: sa bene cosa vuol dire giocarsi una partita fondamentale come quella che domani dovrà giocarsi la Samp per rilanciarsi in modo prepotente in zona play-off.

Il posticipo del ventottesimo turno della serieBwin, insomma, vedrà una sfida nella sfida. Una sfida per soli numeri uno.

Antonio Modaffari