Cambiano gli scenari sul futuro di Mulattieri: l’attaccante fa saltare quattro trattative, non vuole giocare in Serie B
Che il futuro di Samuele Mulattieri sia in Serie B è tutto da dimostrare. L’attaccante del Sassuolo, più volte protagonista in cadetteria, in particolar modo con la maglia del Frosinone, oltre che con quella dei neroverdi, al momento è ancora un giocatore del Sassuolo. E a quanto pare non sembrerebbe avere alcuna intenzione di scendere nuovamente di categoria, per un motivo ben preciso che lo ha portato a far saltare addirittura quattro trattative.

Un attaccante con le sue caratteristiche, in grado di arrivare abbastanza facilmente in doppia cifra in una categoria difficile come la Serie B, ovviamente fa gola a diverse squadre. Sulle sue tracce in queste settimane si sono messe non a caso tante squadre che hanno come obiettivo la promozione in Serie A il prossimo anno. Tra queste la Sampdoria, l’Empoli, lo Spezia e il Catanzaro.
Per quanto tutte le offerte ricevute abbiano lusingato l’attaccante neroverde, però, le sue intenzioni al momento sembrerebbero altre, totalmente diverse. Lo riferisce Tuttosport, secondo cui Mulattieri avrebbe un piano ben preciso, legato però a doppio filo a quello che sarà il mercato del Sassuolo nelle ultime settimane.
Niente Serie B per Mulattieri: cambia la volontà del giocatore, cosa succede al Sassuolo
Dopo essere stato a lungo un protagonista in Serie B, Mulattieri ha una voglia sfrenata di dimostrare di non essere un attaccante di categoria, ma di avere tutte le carte in regola per potersi giocare le sue chance anche in Serie A. Certo, due anni fa nella sua unica annata nella massima serie le cose non sono andate come avrebbe sperato.
Tuttavia, con il passare del tempo l’attaccante è cresciuto, ormai è un giocatore più maturo, nel pieno della carriera, e sa di poter dare molto anche in una categoria in cui finora non ha brillato.

Per questo motivo avrebbe scelto di rimanere al Sassuolo con Fabio Grosso, tecnico che lo conosce bene e che ha dimostrato di saperlo valorizzare. Solo negli ultimi giorni di mercato, in caso di feedback negativi o dell’arrivo di altri attaccanti che dovessero togliergli spazio in neroverde, valuterebbe nuovamente opzioni diverse.
Bisognerà capire però se, a quel punto, ci saranno ancora per lui le stesse offerte importanti dalla Serie B, o se dovrà invece accontentarsi di qualche squadra di minor prestigio, se non addirittura di un trasferimento all’estero.





