Il Re dei bomber All Time della cadetteria sta per lasciare il club blucerchiato: la nuova avventura è ormai imminente
Era stato preso, insieme al partner d’attacco Gennaro Tutino – uno che l’anno prima aveva addirittura scavallato i 20 gol stagionali – per trascinare la Sampdoria in Serie A a suon di gol. Del resto, chi meglio di lui, con già oltre 125 gol all’attivo nella storia del campionato cadetto, sarebbe stato miglior garanzia di successo in tal senso?

Abituato, ormai da anni, ad essere designato come l’attaccante che tutti vorrebbero avere per raggiungere i propri obiettivi stagionali – che si tratti di salvezza o promozione, poco conta – Massimo Coda ha risentito della surreale stagione del club doriano rispondendo solo in parte alle altissime aspettative riposte sul suo conto.
A fine campionato sono stati solamente 8 i gol realizzati dal bomber di Cava de’ Tirreni: sufficienti per agganciare a quota 135 gol il leggendario Stefan Schwoch in cima alla classifica dei cannonieri All Time della Serie B, ma non utili a far volare la Sampdoria in classifica. Curiosamente, e forse un po’ beffardamente, Coda ne avrebbe anche realizzate 136 di reti, ma per effetto della decisione del Giudice Sportivo di assegnare la vittoria 0-3 a tavolino a favore dei liguri nel Playout di ritorno contro la Salernitana, il gol realizzato all’Arechi nel temporaneo 0-2 del Doria non finirà nel libro delle statistiche.
Coda ai saluti: la neopromossa sogna il colpaccio
Legato alla società genovese da un contratto in scadenza a giugno 2026 a 850mila euro netti fino a fine anno, l’esperto attaccante non arriverà a scadenza con la Samp. Tutta colpa della necessità, già esplicitatasi in tagli al settore giovanile e a quello femminile, di contenere i costi, innanzitutto abbassando il monte ingaggi.

Il fallimento del progetto Serie A avviato addirittura due anni fa con l’avvento in panchina di Andrea Pirlo ha costretto il proprietario Joseph Tey e il nuovo CEO Jesper Fredberg a rivedere in modo radicale le entrate e le uscite a bilancio. Dopo aver ceduto al S.J. Earthquakes il centrocampista Ronaldo Vieira, tocca ora alle due bocche di fuoco dell’attacco salutare la truppa. Per evitare di continuare a pesare troppo sulle casse societarie.
Nemmeno a dirlo, Coda è il sogno più o meno proibito di tante squadre della cadetteria. Da quelle che vogliono salire in Serie A a quelle che in B ci sono appena arrivate. E che vorrebbero restarci, ovviamente.
L’ultima indiscrezione, riferita da ‘Il Corriere del Veneto‘, parla di un possibile assalto del Padova al cartellino del giocatore campano: un’operazione difficile, ma non impossibile, proprio per via dell’elevato stipendio del veterano.





