Il club ligure sta finalmente sbloccando il suo mercato in entrata: arriva il colpo dall’estero, inizia la ricostruzione
Il 2025 verrà certamente ricordato come l’anno della grande paura, del pericolo scampato, della disperazione e della gioia, ma anche del grande senso di appartenenza ad un sentimento, un amore, che vive ancora nei cuori dei tifosi blucerchiati, passati in pochi anni dalle soddisfazioni del massimo campionato al concreto rischio retrocessione in Serie C. Con conseguente possibile sparizione del calcio professionistico.
Forse servirebbe un libro – e probabilmente qualche raffinata penna di simpatie doriane lo scriverà, prima o poi – per descrivere cosa è accaduto alla Sampdoria nella stagione 2024/25. Dai grandi acquisti della scorsa estate (finalizzati ad un ritorno in Serie A), alla schizofrenia nei troppi cambi in panchina, fino al verdetto del campo, maturato in una surreale serata a Castellammare di Stabia di metà maggio, e poi ancora all’ormai insperata seconda possibilità. Quella che nel calcio quasi nessuno ha la fortuna di avere.
Ripresa per i capelli la permanenza in Serie B grazie alla doppia vittoria ottenuta nel Playout contro la Salernitana, la società genovese guidata da Matteo Manfredi, ma di fatto gestita economicamente dall’imprenditore di Singapore Joseph Tey, ha rimesso insieme i cocci, stabilendo delle precise necessità e priorità per non commettere gli errori del passato.
Il segno di continuità è garantito dalla permanenza del DS Andrea Mancini e del CEO Jesper Fredberg, mentre in panchina (dopo i dovuti ringraziamenti a Chicco Evani ed Attilio Lombardo, che nel momento più buio ci hanno messo la faccia guidando la squadra nelle ultime partite della stagione), è arrivato Massimo Donati. Un tecnico giovane ed ambizioso con cui ripartire senza fare, almeno per ora, troppi voli pindarici.
Colpo dalla Francia, la Samp ora fa sul serio
Il Doria è quindi ripartito, magari con ritardo, ma con una rinnovata volontà di tornare ad essere protagonista nel calcio che conta. Dopo aver definito l’inevitabile piano-cessioni (Coda, Tutino e Vieira lasceranno il club, a meno di imprevisti colpo di scena), il club ha iniziato a muoversi sul fronte degli arrivi.
Dopo aver aperto il dialogo col Pisa per i possibili acquisti di Rus, Marin e Giani, il club genovese sta trattando con la Roma l’arrivo di Luigi Cherubini, l’ex Capitano della Primavera giallorossa, già apprezzato lo scorso anno nel suo prestito alla Carrarese. Sempre relativamente al fronte offensivo, ecco la suggestione Simone Pafundi, che potrebbe arrivare dall’Udinese con la formula del prestito secco.
E poi, per non farsi mancare nulla, ecco il mercato estero a venire in soccorso della Samp. Come riportato dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, è davvero alle battute conclusive la trattativa col Montpellier per l’arrivo in Liguria di Jordan Ferri, esperto centrocampista francese con un passato anche nel blasonato Lione.
Dovrebbe essere proprio lui il primo nuovo acquisto dei blucerchiati, che alterneranno, nel loro mercato estivo, profili di grande esperienza ad arrivi di giovani talenti con ampi margini di miglioramento e voglia di mettersi in mostra.
