L’attaccante lucano, protagonista di una stagione a due facce col Venezia, è destinato all’addio: il club di Serie A spinge
Sebbene in sofferenza lungo tutto l’arco dello scorso campionato (beffardamente i lagunari si sono ritrovati temporaneamente fuori dalla zona retrocessione solo alla terz’ultima giornata, salvo poi ritornare subito tra le ultime tre della classifica), il Venezia ha sofferto non poco per la discesa in cadetteria maturata sul campo.

Spesso protagonista di ottime prestazioni non coronate da risultati corrispondenti all’impegno e alla qualità mostrata, la compagine allenata da Eusebio Di Francesco ha lottato fino all’ultimo minuto della 38esima giornata prima di abdicare. Chiamata all’impresa quasi impossibile di vincere contro una motivata Juve al ‘Penzo‘, il Venezia non ce l’ha fatta, soccombendo alla fine di una partita gagliarda, densa di colpi di scena.
Il destino avrebbe poi voluto che, anche in caso di vittoria, la contestuale e clamorosa affermazione del Lecce all’Olimpico contro la Lazio, gli arancioneroverdi sarebbero comunque retrocessi: una magra consolazione arrivata al termine di un’annata vissuta sempre pericolosamente, sempre a rincorrere.
La proprietà ha però subito fatto capire, con determinate scelte di mercato, come la volontà sia quella di riprendersi subito il grande palcoscenico abbandonato mestamente lo scorso maggio.
Il DS Antonelli sta lavorando alacremente per costruire una rosa degna delle ambizioni del club, con decisioni forti anche dal punto di vista di alcune cessioni solo apparentemente scontate all’inizio della sessione estiva di scambi.
Oristanio, tutto pronto per l’addio: il Torino spinge
Dopo un ottimo girone d’andata, condito da gol, assist e giocate sopraffine, il talento di Gaetano Oristanio è andato progressivamente spegnendosi nel corso della stagione.

Arrivato in laguna per 4 milioni dall’Inter – che mantiene una percentuale di rivendita sulla futura cessione del calciatore – nel luglio dello scorso anno, il classe 2002 resta uno dei pezzi pregiati del club veneto in vista di un ridimensionamento dei costi legati all’esercizio di bilancio della società.
Di fronte al prezzo stabilito dal citato Antonelli per la sua partenza (10 milioni), il Torino si è un po’ spaventato, pur mantenendo vivo l’interesse per il profilo ex Inter.
Accostato a diverse squadre nelle scorse settimane, compreso il Parma, Oristanio si starebbe ora avvicinando sempre di più ai granata. Il presidente Cairo e il direttore sportivo Vagnati sono infatti alla ricerca del profilo giusto per affiancare il ritrovato Duvàn Zapata nel reparto offensivo del Toro, che nelle prossime ore potrebbe salutare Antonio Sanabria. Come riferito dal quotidiano ‘Tuttosport’ infatti, il pressing dei piemontesi sarebbe sul punto di far vacillare il Venezia, che avrebbe nel frattempo abbassato un po’ le pretese economiche in vista di un compromesso economico che possa accontentare tutti.





