Doppia tegola Samp, tifosi blucerchiati di nuovo in ansia

Acque agitate in casa Sampdoria dopo le ultime indiscrezioni riferenti i programmi della dirigenza: in arrivo una doppia beffa

Che la pur rocambolesca salvezza – ottenuta grazie all’intervento della Corte Federale che, penalizzando il Brescia e causando la retrocessione in C delle Rondinelle, ha dato un’ulteriore seconda possibilità al club ligure di conquistarsi la salvezza sul campo (come poi avvenuto grazie alla netta affermazione nel Playout contro la Salernitana) – non avesse risolto tutti i problemi, lo si era capito da tempo. Praticamente subito.

Tifosi della Sampdoria allo stadio
Doppia tegola Samp, tifosi blucerchiati di nuovo in ansia (LaPresse) – SerieBnews.com

La cancellazione del comparto femminile e la temporanea (ma al momento non c’è una data di riapertura) chiusura della foresteria di Bogliasco per tutti quei ragazzi provenienti da fuori che avrebbero potuto o dovuto giocare per le giovanili del club sono state le prime dolorose decisioni prese all’indomani della permanenza in cadetteria della prima squadra.

La necessità di rientrare di tutte quelle spese affrontate all’alba della scorsa stagione, quando il club aveva pianificato un ritorno in Serie A, si sta facendo sempre più impellente. Al di là della mancata chiarezza sui realistici obiettivi sportivi da perseguire nella stagione 2025/26 (non si è nemmeno accennato a questo nella conferenza stampa di presentazione del nuovo anno e del nuovo tecnico Massimo Donati) aveva già messo in allerta i tifosi.

Le successive indiscrezioni, peraltro annunciate, sulle intenzioni della dirigenza blucerchiata sul mercato non hanno fatto altro che far preoccupare ancor di più il popolo genovese. Le decisioni sono state già prese: basta attendere che venga esplicitato il modo in cui diverranno reali e concrete.

Addio ai due bomber: la Samp saluta Coda e Tutino

Quando, all’alba dello scorso campionato, la formazione allora allenata ancora da Andrea Pirlo si era presentata ai blocchi di partenza con la coppia d’attacco formata da Massimo Coda e Gennaro Tutino, erano ben chiare le intenzioni della società ligure: affidarsi ai due micidiali bomber per riconquistare la Serie A dopo la delusione maturata con l’eliminazione ai Playoff per mano del Palermo l’anno prima.

Massimo Coda esulta dopo il gol alla Salernitana
Addio ai due bomber: la Samp saluta Coda e Tutino (LaPresse) – SerieBnews.com

Per diversi motivi, non ultima la scellerata decisione di cambiare ben 4 tecnici nel corso dell’anno, la Sampdoria non ha potuto contare su un significativo apporto da parte dei due giocatori campani, che in coppia hanno realizzato solo 13 reti. Al netto di una frattura al malleolo che di fatto ha tenuto fuori l’ex attaccante del Cosenza (autore di 5 gol in campionato) da metà gennaio in poi, nemmeno il re dei bomber All Time della cadetteria – Coda – è stato messo in condizione di rendere al meglio. Pur avendo, nel corso della stagione, raggiunto quota 135 gol in carriera nelle sue stagioni in B.

Quest’ultimo, sotto contratto fino al giugno 2026 a 850mila euro netti più bonus l’anno, guadagna solamente poco più di Tutino (che si attesta ad 800mila euro annui più bonus), che però vanta un accordo con la Samp fino al 30 giugno 2028.

Come riferito puntualmente dal quotidiano ‘Il Secolo XIX‘, l’intenzione della dirigenza della Samp, strozzata dalla necessità di abbassare il monte ingaggi, è quella di vendere entrambi. Con buona pace di chi aveva sognato una coppia da almeno 30 gol complessivi a stagione che avrebbe trascinato i liguri verso il palcoscenico della A.

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