Anche il CONI può mettere nei guai la Sampdoria: guai in vista per la società blucerchiata, cosa sta succedendo
Non si ferma la grandinata di brutte notizie per la Sampdoria. Dopo aver vinto i playout, la società blucerchiata si è ritrovata a dover fare i conti con una situazione scomoda. In tutti i sensi. In particolar modo a livello finanziario, con l’avvicinarsi di scadenze che devono essere rispettate e con una serie di debiti che vanno ripagati al più presto. In tutto questo marasma di brutte notizie, nelle ultime ore è arrivata però un’altra novità non proprio positiva: anche il CONI è stato chiamato in causa per le vicende di casa Samp.

In un periodo in cui le gatte da pelare sicuramente non mancano al Doria, e in particolar modo al presidente Matteo Manfredi, anche un calciatore della squadra genovese, ormai destinato a una quasi sicura partenza, sembrerebbe aver deciso di mettere un bel carico pesante sul futuro del club.
A quanto confermato dallo stesso CONI, l’agente di un giocatore avrebbe infatti presentato un’istanza arbitrale contro la società blucerchiata. Un’ennesima brutta notizia che non fa altro che rendere più pesante l’atmosfera in un ambiente già carico di negatività dopo una stagione tutto meno che positiva.
Sampdoria, guai anche con il CONI: arriva la notizia che lascia tutti a bocca aperta
Non sono stati ufficializzzti, per il momento, i motivi per cui Mario Giuffredi, agente del calciatore Gennaro Tutino, abbia deciso di rivolgersi al CONI. Quel che al momento è trapelato è che viene contestato al club la gestione del contratto di mandato che la società avrebbe conferito all’agenzia dello stesso Giuffredi per curare il tesseramento, in prestito con obbligo di riscatto, dell’attaccante.

Senza poter entrare nei dettagli, quel che è emerso è che in questo mandato affidato alla società di Giuffredi qualcosa sia andato storto. Probabilmente il problema sarà stato qualche ritardo nei pagamenti, o inadempienze contrattuali di altro tipo, o addirittura qualche divergenza sull’interpretazione degli accordi presi.
Fatto sta che adesso a far luce sulla vicenda sarà il Collegio del CONI, che dovrà stabilire se ci siano i margini per penalizzare in qualche modo la Sampdoria. Ennesima beffa per una società che, da questa vicenda, potrebbe subire anche un danno d’immagine per quanto riguarda i futuri rapporti con gli agenti, come sottolineato dal Secolo XIX.
Insomma, in casa Samp si continuano a non dormire notti molto serene. E in tutto questo marasma, nel frattempo i tifosi continuano a far sentire la loro voce attraverso una serie di striscioni esposti a Bogliasco contro la società e la dirgenza e attraverso un duro comunicato ufficiale concluso così: “Avevamo chiesto solo spiegazioni, ma non abbiamo ottenuto nulla. State smantellando ogni giorno un pezzo. A questo punto delle spiegazioni non ci interessa più nulla, ma a dover smobilitare siete proprio voi“.





