Continuano le difficoltà per la Sampdoria dopo la salvezza raggiunta in extremis: l’ultimo comunicato spacca definitivamente l’ambiente
Prosegue la telenovela Sampdoria in Serie B. Non è bastata una salvezza conquistata in extremis, e in certi versi con poche luci e molte ombre, a rendere sereno l’ambiente doriano. Dopo una stagione travagliata, che segue un periodo veramente oscuro per il glorioso club genovese, i tifosi vorrebbero infatti chiarezza e stabilità. Due cose che, in questo momento, i vertici societari non sembrano poter garantire.

C’è tensione, più che fibrillazione, nell’ambiente Samp, e di questo ne sono consapevoli sia il presidente Matteo Manfredi che gli altri soci del club, così come i tifosi, più spazientiti che mai a causa dell’impasse in cui sembra essersi infilata una società che avrebbe dovuto, invece, traghettare il Doria verso il posto che merita, ossia una stabile permanenza in Serie A.
A dimostrazione di questa tensione, negli scorsi giorni a Bogliasco sono apparsi diversi striscioni di contestazione contro la società e Manfredi. Parole durissime che, in qualche modo, sono state raccolte e rilanciate anche da un comunicato firmato dalla Sud e pubblicato proprio in questi giorni.
La Gradinata Sud alza la voce, tensione in casa Sampdoria: cosa sta succedendo
Solo poche settimane fa il presidente Manfredi aveva promesso di fare tesoro degli errori commessi, consapevole di avere l’onere di rappresentare un club leggendario. Da allora di fatti non se ne sono visti, ed è per questo che la Gradinata Sud ha deciso di far sentire, una volta per tutte, la propria voce.
“Non vogliamo la luna, solo professionalità e chiarezza sul futuro“, hanno scritto i tifosi doriani, stufi di vedere la Serie A solo come una promessa buttata lì per tranquillizzare la piazza, quando invece dovrebbe essere l’unico vero obiettivo di una società come quell genovese.

D’altronde, nonostante gli anni di difficoltà, il supporto della tifoseria non è mai mancato, unica certezza in una situazione che, definire nebulosa, è forse poco.
“Il presidente adesso deve parlare e dire cosa ci aspetta“, hanno sentenziato i tifosi della Gradinata Sud, aggiungendo: “Deve decidere chi saranno gli uomini cui affidare la nuova Samp, e ci auguriamo che siano persone che hanno davvero a cuore questa maglia. Perché il nostro amore non conosce limiti, ma la nostra capacità di sopportazione è quasi esaurita“.
Non proprio una minaccia, ma quantomeno un avvertimento: la pazienza è finita, ed è necessario in questo momento attuare un piano che possa garantire alla Sampdoria il futuro che merita.





