Rottura del legamento crociato anteriore e lungo stop per il giocatore, costretto all’intervento chirurgico: tornerà in campo nel 2026
Brutte notizie per il giocatore che non potrà tornare in campo prima del 2026 dopo il grave infortunio che lo costringerà a restare lontano dai campi di gioco a lungo.

L’epilogo di campionato è stato amarissimo per la Sampdoria che, dopo il pareggio contro la Juve Stabia, è retrocessa in Serie C per la prima volta nella sua storia, anche se tutto potrebbe cambiare nei prossimi giorni. Nonostante sul campo sia arrivata la retrocessione, i blucerchiati possono ancora sperare di ottenere l’insperata salvezza grazie al caso Brescia che potrebbe essere ora penalizzato e spedito in C al loro posto.
Qualora le Rondinelle dovessero essere punite, sarebbe la Sampdoria a giocarsi lo spareggio salvezza con la Salernitana, mentre il Frosinone sarebbe salvo, ma non è da escludere una Serie B a 21 o a 22 squadre il prossimo anno. In caso di play-out contro i campani, il club ligure dovrà però fare a meno di Giorgio Altare, infortunatosi gravemente nell’ultimo match sul campo della Juve Stabia.
Il difensore, arrivato in prestito dal Venezia a gennaio, ha riportato la rottura del del legamento crociato anteriore e ciò lo costringerà a star fuori per tutto l’anno, rientrando solo nel 2026.
Sampdoria, tegola Altare: rottura del crociato ed operazione per il difensore
L’infortunio rimediato contro la Juve Stabia è stato più grave del previsto per Giorgio Altare che vede chiudersi la sua breve esperienza alla Sampdoria nel peggiore dei modi possibili. In cinque mesi, il difensore ha collezionato appena 14 presenze in maglia blucerchiata e la rottura del legamento crociato anteriore riportata nell’ultima giornata è stata una tegola pesantissima tanto per il club quanto per il giocatore.

Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, la Sampdoria ha fatto sapere che il giocatore si è sottoposto ad intervento chirurgico presso l’Humanitas Medical Core di Rozzano e l’operazione è perfettamente riuscita. Adesso, Altare dovrà restare lontano dai campi per almeno sei mesi dove inizierà il proprio percorso di riabilitazione per poter rientrare quanto prima.
In questo 2025, il difensore non scenderà più in campo e tornerà solo nel 2026, anche se non si ha una data certa. Restando fuori tutta l’estate, Altare salterà anche la preparazione estiva e di conseguenza il suo rientro avverrà più tardi del previsto. Il Venezia, squadra che detiene il suo cartellino, potrebbe riaverlo a disposizione solamente verso febbraio-marzo, quando sarà passata già gran parte della stagione.