“Più di quattro punti di penalizzazione”: il caos in Serie B non è ancora finito

La Serie B sta vivendo giorni di vero e proprio caos: la penalizzazione potrebbe superare i 4 punti, tifosi spiazzati.

L’annuncio sulla possibile penalizzazione per il Brescia per irregolarità sui versamenti fiscali ha provocato un vero e proprio terremoto in Serie B. Se davvero la Giustizia Sportiva infliggerà la sanzione – 4 punti di penalizzazione – per le Rondinelle si spalancherebbero le porte della Serie C.

Martelletto del giudice in tribunale
“Più di quattro punti di penalizzazione”: il caos in Serie B non è ancora finito – Foto Canva (SerieBNews.com)

Il Frosinone sarebbe salvo senza passare per il playout: lo spareggio vedrebbe infatti di fronte Salernitana e Sampdoria, con i blucerchiati che avrebbero così una clamorosa occasione di rimanere tra i cadetti dopo la drammatica retrocessione di una settimana fa. Tuttavia l’impressione è che tra ricorsi e controricorsi sarà un’estate molto lunga.

Massimo Cellino, presidente del Brescia, ha fatto sapere che il suo club è rimasto vittima di una truffa e che darà battaglia; la Salernitana, con una nota, ha chiesto di giocare il playout contro il Frosinone e di rimandare ogni decisione della Giustizia Sportiva al termine della stagione. L’avvocato Matteo Sperduti, esperto di Diritto Sportivo, ha provato a fare un po’ di chiarezza su ciò che potrebbe accadere nelle prossime settimane.

Più di 4 punti: la sentenza è clamorosa, caos in B

In un’intervista rilasciata al sito PianetaSerieB.it il legale ha fatto presente che in queste situazioni si cerca di arrivare a un risultato giuridico nel più breve tempo possibile, visti gli interessi in gioco. Quando viene chiesto a Sperduti se la penalizzazione di 4 punti per il Brescia sarebbe una sanzione corretta, l’avvocato precisa come sia necessario “leggere con attenzione la contestazione avanzata dalla Procura Federale alla società del Brescia”.

Giocatori del Brescia in campo
Più di 4 punti: la sentenza è clamorosa, caos in B – Foto ANSA (SerieBNews.com)

Sempre Sperduti ricorda che ci sono già stati dei precedenti per mancati pagamenti dei contributi INPS e IRPEF: in alcuni casi queste violazioni hanno portato “anche a sanzioni più alte” rispetto ai 4 punti di penalizzazione che si pensa verranno inflitti al Brescia. Il legale crede che l’evolversi del procedimento disciplinare farà sicuramente slittare tutto a giugno, “con tutte le conseguenze che questo comporta” sia in questa stagione che nella prossima.

La Serie B è quindi destinata a vivere un’estate di fuoco: da una parte i tifosi bresciani che sperano di evitare la penalizzazione e mantenere la categoria, dall’altra Frosinone e Sampdoria che invece si augurano di poter centrare i propri obiettivi grazie a questa sanzione.

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