Ha già scelto di non retrocedere in Serie B con la Cremonese: da capire se la sua carriera proseguirà in Italia o all’estero
La Cremonese nella prossima stagione giocherà in Serie B, in virtù della retrocessione diventata aritmetica in seguito alla sconfitta col Bologna, lo scorso 20 maggio. Una rosa troppo inferiore alle altre, quella allenata da Davide Ballardini che ha fatto il possibile per salvare la squadra.
Tuttavia, nonostante la quota salvezza sia sotto i 40 punti, i grigiorossi hanno fallito troppe occasioni per uscire fuori dalle ultime tre posizioni della classifica. Uno dei giocatori arrivati grazie al lavoro di Ariedo Braida e Simone Giacchetta, la scorsa estate, è stato Cyriel Dessers.
Dessers è arrivato per 6,5 milioni di euro dal Genk, che deteneva ancora il suo cartellino dopo la splendida stagione giocata con la maglia del Feyenoord. Ben 10 gol in Conference League e titolo di capocannoniere vinto davanti a Tammy Abraham. Insomma, uno che i gol li sa fare, ma le cose a Cremona non sono andate come previsto.
La classica stagione storta dell’esordiente, quella per Dessers in Serie A. Diversi problemi fisici ne hanno condizionato il rendimento in termini di quantità di minuti e qualità delle prestazioni. Per il centravanti nigeriano fino a questo momento soltanto 6 gol segnati e 2 assist in 26 presenze. Ma anche la soddisfazione di aver battuto Napoli e Roma in Coppa Italia e di essere arrivato fino alla semifinale, poi persa contro la Fiorentina.
Il futuro di Dessers: niente Serie B
Dessers percepisce 800 mila euro a stagione fino al 30 giugno 2027. Una cifra molto alta per chi partecipa alla Serie B e deve ridurre i costi. In più, la sua carriera è stata costellata da diversi anni in squadre abbastanza importanti, seppur non in campionati di primissima fascia, come Feyenoord e Genk, ma anche Utrecht e Lokeren. 
La sua intenzione è quella di non retrocedere insieme alla Cremonese e di continuare, invece, in una massima serie europea. Non è ancora chiaro se sarà ancora in Italia, oppure no. Non è semplice trovare un ingaggio nelle altre diciassette squadre della Serie A, se non eventualmente da rincalzo; più probabile, invece, trovarlo con una neopromossa. Anche se, il cartellino di Dessers andrebbe comunque pagato e non tutte hanno grande disponibilità economiche.
Si fa largo, dunque, l’ipotesi di andare all’estero. Il centravanti belga-nigeriano si è ben comportato in Eredivisie e Pro League, in Olanda e Belgio. Da valutare, inoltre, i problemi al tendine rotuleo che lo terranno fuori per le ultime uscite stagionali della Cremonese.
