Addio dopo sei mesi: retrocessione galeotta

Dopo sei mesi di buone prestazioni in Serie A, il giocatore potrebbe lasciare la sua nuova squadra in caso di retrocessione.

Quando un talento esplode, trattenerlo è difficile. A volte addirittura impossibile, soprattutto in casi eccezionali. Non conta il tempo “trascorso” in una squadra. Se alla fine della stagione senti di aver bisogno di altre piazze per fare il salto di qualità, è giusto cercare nuove strade.

È per questo che, nonostante siano passati solo sei mesi dal suo approdo in Serie A, un giovane calciatore, tra i migliori talenti del calcio italiano, potrebbe già lasciare la sua attuale formazione in caso di retrocessione in Serie B.

Mercato Serie A
Mercato Serie A, in caso di retrocessione sarà addio (LaPresse) – Seriebnews.com

Le sorti della squadra si decideranno in queste ultime gare di campionato. E con esse, anche il suo destino. Un fato che ormai non può che prevedere una permanenza nella massima categoria, comunque vadano le cose. Perché il grande calcio si è accorto del suo talento e in questo momento accettare di tornare in cadetteria per lui potrebbe voler dire tarpare le ali al suo futuro.

Un brutto colpo per lo Spezia, la squadra che più di tutte ha creduto nelle sue capacità. Ma sono bastati pochi mesi al giovane Salvatore Esposito per mettersi in luce al punto da attirare le sirene non solo di squadre di fascia medio-bassa, ma anche di formazioni che puntano a fare un grande salto di qualità dalla prossima stagione, società con ambizioni addirittura europee. Stando così le cose, accettare un’eventuale B con lo Spezia per lui sarebbe francamente impossibile. E umanamente comprensibile.

Spezia, addio Esposito? In caso di retrocessione, ci pensano due squadre di Serie A

Già da tempo si parlava molto bene di Esposito, calciatore dalle qualità indiscutibili e che in cadetteria aveva dimostrato di poterci stare ampiamente. In questi mesi allo Spezia era chiamato a fare uno step ulteriore. Doveva dimostrare di non subire il salto di categoria. E dopo un periodo di rodaggio, è riuscito a imporsi anche nella massima serie.

Dove giocherà Salvatore Esposito
Salvatore Esposito resta in Serie a in caso di retrocessione dello Spezia: dove giocherà (Ansa, Fabio Fagiolini) – Seriebnews.com

Arrivato con discrete aspettative, il classe 2000 di Castellammare di Stabia cresciuto nelle giovanili dell’Inter era reduce da due campionati da assoluto protagonista alla Spal, e anche in questa tribolata stagione si stava dimostrando un punto di forza per gli estensi. Ma imporsi in Serie A non è sempre semplice per chi fa la differenza in cadetteria.

Ci ha messo quindi qualche settimana per riuscire a entrare nei meccanismi della massima serie. Chi ha osservato la sua carriera da vicino sapeva però che si trattava solo di una questione di tempo. E infatti nelle ultime settimane è diventato un perno inamovibile per Semplici, prendendosi totalmente la scena nella trionfale gara con il Milan, impreziosita dal suo gol su punizione, una perla in grado di far strabuzzare gli occhi a tutti gli spettatori.

Boom Salvatore Esposito: piace a Salernitana e Frosinone

Dopo un exploit del genere, era inevitabile che qualcuno si accorgesse del suo talento. In caso di retrocessione dello Spezia, quindi, per lui le porte della Serie A si spalancherebbero. Al momento le piste più percorribili sembrerebbero due: o quella che porta al Frosinone, promosso con assoluto merito in questa stagione e pronto a costruire una squadra attrezzata per la salvezza; o quella che porta alla Salernitana di Sousa, il cui progetto di crescita è evidente e potrebbe stuzzicare maggiormente il giovane talento campano.

Ma il mercato è ancora lungo, e non è detto che tra qualche settimana non ci possa pensare anche qualche big bisognosa magari di ringiovanire la propria rosa nel reparto mediano. Insomma, le prospettive sono rosee. La sensazione è che molto dipenderà proprio dallo Spezia e da queste ultime, fondamentali, giornate.