“Ho bruciato tutto”: vuota il sacco 17 anni dopo

Una rivelazione letteralmente scioccante quella del noto uomo di calcio, che ha confessato alle telecamere un gesto non propriamente lecito

Il calcio è sicuramente uno degli sport più appassionanti ed amati al mondo. In Italia è più che un argomento di conversazione, visto che sono milioni i tifosi che ogni giorno parlano, discutono e si infervorano riguardo al mondo del pallone.

faldoni bruciati
Il retroscena sui faldoni bruciati – SerieBnews.com

Purtroppo però attorno al sistema calcio non mancano scandali, sotterfugi e situazioni non propriamente lecite e lineari, visto soprattutto l’enorme giro di denaro che circola attorno a questo sport. Basti pensare a ciò che sta passando la Juventus, con il caos plusvalenze false ed i diversi capi di imputazione a livello finanziario che rischia di subire. Ma negli ultimi giorni è fuoriuscito anche un retroscena agghiacciante che dimostra come il calcio italiano sia tutt’altro che pulito e cristallino.

Il retroscena di cui parliamo è stato raccontato in prima persona da un noto uomo di calcio, uno dei più longevi presidenti di questo ambito. Ovvero Massimo Cellino, imprenditore sardo e attuale patron del Brescia, dopo essere stato per anni gestore del Cagliari.

Cellino è stato chiamato in causa da Report, il noto programma di approfondimento targato Rai che ogni settimana cerca di scoperchiare i casi più nascosti di malaffare, truffa e illecito del nostro paese. Il mondo del calcio come detto non ne è esente e Cellino ha raccontato la sua verità, riguardo il periodo della sua elezione a Presidente della Lega pro-tempore.

Il clamoroso retroscena di Cellino: bruciati i faldoni sulle fideiussioni false

“Ero uno dei più giovani presidenti della Lega avrei dovuto pulire tutta la schifezza che c’era. Non sapevo dove cominciare. Trovai un contenitore enorme, con tutti i dossier, tutte società con fideiussioni false fatte da diversi club di Serie A, rimborsi fittizi”. Una bella gatta da pelare, che Cellino risolse prendendo un bidone, buttandoci tutto dentro e bruciandolo. “L’indomani la Guardia di Finanza cercò il faldone e non c’era più un c***o”.

Cellino retroscena
Massimo Cellino svuota il sacco sui vecchi scandali (Lapresse) – SerieBnews.com

Una rivelazione scioccante quella di Cellino, che accenna soltanto l’enorme quantità di situazioni nascoste ed illecite che sono presenti nel calcio italiano, soprattutto dal punto di vista finanziario e burocratico. Un giro di affari da far accapponare la pelle e sui cui le forze dell’ordine non sono mai riuscite a far pienamente luce.

Non solo i faldoni bruciati. L’inchiesta di Report sul calcio italiano potrebbe riaprire il processo Calciopoli, visto che il giornalista e conduttore Sigrido Ranucci ha fatto intendere di aver indagato sulla “Seconda Repubblica” del calcio, ovvero dopo la radiazione di Luciano Moggi e dei nuovi giri di potere in Serie A.