Stadio inagibile: promossi ma spediti a 350 chilometri!

Rischio spostamento di stadio per una delle squadre della serie cadetta in vista della prossima stagione. Che smacco per i suoi tifosi.

C’è una squadra che in questa stagione sportiva 2022-2023 ha battuto ogni record, diventando tra i club più vincenti e continui di tutta l’Europa calcistica.

stadio Catanzaro inagibile per la serie b
La nuova squadra di B rischia lo spostamento (SerieBnews.com – Ansa)

No, non stiamo parlando del Napoli leader in Serie A o di qualche altro top club internazionale. Bensì del Catanzaro: la squadra calabrese ha ottenuto una storica e convincente promozione anticipata dalla C alla B. Un campionato impressionante degli uomini di mister Vivarini, in grado di raccogliere 90 punti in 35 partite. Eguagliato il record della Ternana, ma con tre giornate di anticipo. La formazione giallorossa ora sogna in grande e spera di compiere un’altra impresa anche in Serie B nella stagione che verrà.

Tanta euforia e grande festa nelle strade di Catanzaro. La squadra calabrese tornerà dopo 17 anni dall’ultima volta a disputare un campionato di Serie B. E lo farà da assoluta outsider, visti i risultati da record della stagione in corso.

Grana stadio per il Catanzaro: c’è il rischio di uno spostamento a Salerno

Peccato però che sia subito stato reso noto un problema piuttosto importante. Lo stadio Ceravolo, dove il Catanzaro disputa le proprie gare casalinghe, sembra non essere a norma per la Serie B. Un bel problema per le Aquile, che dovranno iniziare una corsa contro il tempo.

Catanzaro in B stadio inagibile
Il Catanzaro non ha lo stadio a norma (SerieBnews.com – Lapresse)

Urge portare delle modifiche e delle migliorie sia sulle tribune, sia adattarsi alle situazioni della tecnologia, come il Var e la Goal line technology. Altrimenti lo stadio Ceravolo non potrà essere utilizzato il prossimo anno per la serie cadetta. Come riferito dal d.g. del Catanzaro Diego Foresti, il rischio di un trasloco del Catanzaro per giocare in un’altra città è piuttosto concreto. “È una corsa contro il tempo, le chiacchiere stanno a zero. Il Ceravolo necessita di tante cose, sarebbe veramente uno smacco, una delusione grandissima per il popolo giallorosso non vedere giocare la propria squadra nel suo stadio 17 anni dopo l’ultima Serie B”.

Dunque probabile che il Catanzaro per la prossima stagione, quanto meno i primi mesi, debba chiedere di essere ospitato da un altro club con un impianto idoneo per la B. Spunta l’ipotesi Salerno, visto che l’Arechi è stato spazioso e già strutturato. Ma si tratterebbe di un trasferimento di ben 350 chilometri, che i tifosi giallorossi non accoglieranno certo benissimo.