Sticchi Damiani ‘gela’ il Milan: “Hanno trovato il cellulare staccato”

Il patron del Lecce ha toccato diversi temi all’indomani della bella vittoria contro la Lazio, la terza consecutiva della sua squadra

È una delle squadre del momento. Il Lecce di Marco Baroni vola in classifica dopo la terza vittoria consecutiva in campionato: contro la ben più quotata Lazio l’affermazione è arrivata addirittura in rimonta, grazie alle reti di Strefezza e Lorenzo Colombo.

Saverio Sticchi Damiani
Saverio Sticchi Damiani © LaPresse

Proprio l’attaccante in prestito dal Milan è stato uno dei temi toccati dal patron salentino nel corso del suo intervento in diretta su TVPlay, il canale Twitch di Calciomercato.it. Ovviamente non potevano mancare delle considerazioni sui gravi episodi di razzismo perpetratisi al ‘Via del Mare’, dove alcuni Ultras della Lazio hanno indirizzato dei ‘buu’ nei confronti di Lameck Banda e Samuel Umtiti.

Sticchi Damiani a tutto campo: dal mercato al momento magico del Lecce

Secondo tempo straordinario della squadra che è riuscita a ribaltare un primo tempo dove si è visto un avversario tra i più forti visti al Via del Mare, che non è mai un campo semplice. Probabilmente la Lazio nella prima mezz’ora ha immaginato che potesse essere una partita gestibile. Poi ci possono essere gli episodi. Basta un episodio che lo stadio si infuoca. Nel secondo tempo è diventato una bolgia, e da li è difficile tornare in partita. Da quando il Lecce è salito di marcia poi è stato difficile risintonizzarsi e nel secondo tempo ha preso il sopravvento il Lecce“, ha esordito.

Lorenzo Colombo esultanza
Lorenzo Colombo © LaPresse

Colombo? Mi chiedete se il Milan ha chiamato per riaverlo? Hanno trovato il cellulare staccato se hanno chiamato (ride, ndr). Hjulmand? C’è interesse da parte di diversi club, non solo italiani. Spesso abbiamo osservatori di club importanti, ma trattative nessuna. A Gennaio non si muove nessuno dei big. Sono ragionamenti eventualmente da prendere in considerazioni a fine stagione. Anche di Gonzalez si stanno accorgendo tutti“, ha proseguito.

Sull’episodio Umtiti: “Più del momento degli ululati razzisti, che è stato un episodio brutto e antipatico, mi piace parlare della reazione della gente. Il messaggio più bello è stato mandato dalle persone che hanno deciso di coprire questi cori urlando il nome di Umtiti, quasi come uno scudo. L’episodio ha reso la squadra ancora più aggressiva e carica. Sono stati anche controproducenti per la Lazio. C’è stata una grande risposta del pubblico e del ragazzo. Lo stesso Umtiti ha detto all’arbitro “Voglio continuare a giocare”. Prima ancora della sanzione è arrivata una condanna all’episodio dal campo. C’è un elemento in più rispetto ad altre volte. Reazione civile e intelligente. La cosa ha finito col danneggiare la stessa Lazio. Tutto ciò deve far capire che si fa danno alla propria squadra e ai tifosi che non hanno colpe. Si è creata simbiosi con lo stadio, che a noi ha dato una marcia in più“, ha concluso.