Addio a Sinisa Mihajlovic: lutto nel mondo del calcio

L’ex allenatore del Bologna è scomparso questo pomeriggio per una complicanza collegata alla malattia, segue il cordoglio della famiglia

Sinisa Mihajlovic non ce l’ha fatta. L’ex calciatore di Sampdoria, Lazio e Inter, nonché ex allenatore del Bologna dal cui incarico era stato sollevato solo di recente, s’è spento all’età di 53 anni presso la clinica Paldeia di Roma.

Mihajlovic è morto, calcio in lutto
Mihajlovic alla presentazione del libro di Zeman ©LaPresse

In quella sede era infatti stato ricoverato lo scorso 11 dicembre per una grave infezione alla quale il suo sistema immunitario, dilaniato dalla leucemia e dalle conseguenti terapie, non ha resistito. Il campanello d’allarme è stato l’innalzamento della temperatura che non ha accennato ad abbassarsi in tempi brevi. Lunedì 12 è poi entrato in coma farmacologico. Finisce drammaticamente la sua lunga e coraggiosa battaglia contro il suo male.

Mihajlovic non ce l’ha fatta, il cordoglio della famiglia

Appena qualche giorno prima il tecnico serbo era riuscito ad incontrare amici e parenti, parlando con loro dei progetti futuri soprattutto in ambito lavorativo. Aveva infatti fissato una serie di appuntamenti in giro per l’Europa al fine di seguire qualche squadra internazionale dal prossimo gennaio, alla ripresa dei campionati. Poi il tragico episodio.

Striscione in onore di Mihajlovic
Uno striscione dei tifosi del Bologna in onore di Mihajlovic ©LaPresse

Lascia la famiglia e gli affetti, uniti oggi nel cordoglio di una perdita immensa. Il saluto è dell’intero mondo del calcio, dai professionisti sul campo agli ospiti sugli spalti. Addio Sinisa!

“La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”, scrive la famiglia in un messaggio pubblico.