Nosa Edward Obaretin, gigante di belle speranze per la difesa del Napoli

Chi è Nosa Edward Obaretin, giovane e talentuoso difensore italo-nigeriano in forza al Napoli Primavera

Nato il 26 gennaio del 2003 a Forlì, Nosa Edward Obaretin è un giovane e talentuoso difensore di origini nigeriane, ora in forza al Napoli Primavera.

Nosa Edward Obaretin @LaPresse

Un giovane di belle speranze per la difesa del Napoli: il classe 2003 Nosa Edward Obaretin è arrivato dal Milan lo scorso luglio a titolo definitivo, firmando un contratto annuale, con opzione di rinnovo per altre due stagioni. Opzione che potrebbe scattare facilmente, visto il rendimento di Obaretin in queste prime partite da giocatore del Napoli Primavera.

In gol nella pesante sconfitta con i pari età della Roma, fino a questo momento il difensore italo-nigeriano è sempre stato schierato titolare del tecnico Nicolò Frustalupi il quale ha affidato a Obaretin le chiavi del pacchetto arretrato. Alto un metro e novantatré centimetri, l’ex Milan è un classico stopper vecchia scuola, bravo però anche in fase di impostazione.

Nosa Edward Obaretin @LaPresse

Napoli Primavera, chi è Nosa Edward Obaretin

Cresciuto nella scuola calcio Forlì Futball Cava Ronco e passato per il settore giovanile del Cesena, nell’estate del 2018 Obaretin è passato al MilanIn rossonero, il difensore classe 2003 ha vestito le maglie di formazioni Under 17, Under 18 e Primavera, debuttando anche in Youth League nel corso della passata stagione.

In totale, con il Diavolo, ha collezionato sessantotto gettoni di presenza, segnano anche tre gol con la formazione Under 17. Un percorso di crescita graduale che quest’estate lo ha portato a Napoli, lontano dalle città in cui è cresciuto, calcisticamente e non. Un classico difensore centrale, bravo sia in una difesa a due che a tre, all’occorrenza capace di agire anche sulla sinistra, anche se non da terzino di spinta. Grazie all’importante mole fisica, uno dei suoi punti di forza è il colpo di testa, anche in virtù del senso di posizione e del “terzo tempo” che gli consente spesso di anticipare l’avversario nel gioco aereo.