Calciomercato chiuso, ecco chi ha speso più (e meno) in Serie B

Chi ha speso di più in Serie B per il calciomercato estivo? Ventiquattro ore dopo la chiusura degli affari, ecco i club che hanno investito di più

Si chiude il sipario sulla finestra estiva di calciomercato. Ecco quali club hanno speso di più e quali meno in Serie B dopo questi mesi di trattative e affari.

Parma © LaPresse

Come l’anno scorso, è il Parma la regina del calciomercato in Serie B. La società ducale, dopo i deludenti risultati dello scorso anno, ha deciso di investire in maniera decisa nel calciomercato estivo per cercare di centrare il ritorno in massima serie. Dieci gli acquisti, a fronte di ventinove partenze, per un totale di 16 milioni di euro spesi e poco più di 2,5 incassati dalle cessioni.

Ad ogni modo, quella ducale non è la società ad essersi rinforzata maggiormente: la società ad aver effettuato più movimenti in entrata, infatti, è stata la Reggina, con 22 ingressi. Seguono Palermo (19) e Frosinone (18), ma il secondo club ad aver speso di più dopo il Parma è il Pisa, con un investimento di 7,25 milioni di euro. Al terzo posto c’è il Benevento che ha speso 6,53 milioni, poco più del Palermo.

Tifosi Pisa © LaPresse

Calciomercato Serie B, chi ha speso di più in estate

Genoa Cagliari, dopo l’inaspettata retrocessione in serie cadetta, hanno confermato molti elementi di spessore, rinforzando i rispettivi organici con un investimento di 5,5 e 4,9 milioni di euro, acquistando quasi lo stesso numero di calciatori (rispettivamente 11 e 12 in due mesi di trattative).

E chi ha speso meno? La matricola SudTirol si aggiudica la palma di club più oculato, nonostante l’arrivo di ben sedici volti nuovi a fronte di una spesa di circa 150mila euro (spesa relativa all’acquisto di cartellini). Il club tirolese, infatti, ha puntato su prestiti e arrivi a parametro zero per rinforzare la rosa in vista del primo campionato in Serie B.