Ritorno di fiamma, duello col Napoli: colpo dalla B per Juric

Dopo lo sfogo dei giorni scorsi, il tecnico granata potrebbe essere accontentato da Cairo per un giocatore seguito da tempo

Meno male che finora il campo parla a suo favore. Dopo l’incredibile diverbio col Ds Vagnati risalente a qualche settimana fa, e il più recente sfogo per un mercato incompleto portato alla luce nella conferenza stampa pre-gara col Monza, Ivan Juric ha fatto parlare i fatti. Come spesso accaduto nella sua carriera. La bella vittoria ottenuta all’U-Power Stadium però, non deve fungere da polvere infilata sotto il tappeto.

Ivan Juric in confererenza stampa
Ivan Juric © LaPresse

L’allentore croato vuole, anzi forse pretende, degli interventi sul mercato. E il suo presidente pare disposto ad accontentarlo. Nel mirino, oltre ad un vecchio pupillo del tecnico, c’è anche un obiettivo che  nel gennaio scorso pareva sul punto di firmare col club granata. C’è da battere la concorrenza del Napoli, ma soprattutto si deve lavorare sulla formula migliore per chiudere il colpo con la società proprietaria del cartellino del centrocampista.

Il Torino torna su Nandez: ecco gli ostacoli da superare

Nahitan Nandez in azione
Nahitan Nandez © LaPresse

Second quanto riferito dal quotidiano Tuttosport, il Torino starebbe tornando con forza su Nahitan Nandez, il giocatore del Cagliari sul pnto di lasciare l’isola ormai da un anno e mezzo. Ma che ancora è rossoblu. Il patron dei sardi Giulini chiede 2 milioni di prestito oneroso più di 10 per il riscatto obbligatorio, ma Cairo vorrebbe spendere molto meno. Come detto, anche il Napoli corteggia il sudamericano, ma al momento le priorità dei partenopei sono concentrate sul completamento del reparto offensivo.

Nandez, già molto vicino ai granata appena 7 mesi fa, percepisce un ingaggio non sostenibile dal Cagliari: oltre 1,6 milioni netti fino al 2024. Nello scorso gennaio, quando altri club di A – Inter e Juve su tutti – erano sul giocatore, l’entoruage dello stesso aveva chiesto uno stipendio di 2,5 milioni all’anno. Fu quello il motivo per il quale il Toro si ritirò dall’affare, avendo all’epoca anche trovato già l’accordo col Cagliari.