Il presidente insorge, c’è la richiesta UFFICIALE: cambia tutto

Dichiarazioni importanti da parte del presidente: le sue parole spiazzano tutti e annuncia la richiesta ufficiale

Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, è stato intervistato da ‘Italpress’ riguardo ad una delle competizioni più discusse degli ultimi tempi: la Coppa Italia. L’ultimo turno eliminatorio ha visto ben cinque società di Serie B avere la meglio su squadre di A al riguardo, il presidente ha dichiarato: “Un dato significativo, abbiamo raddoppiato il numero delle nostre squadre ai sedicesimi”.

Coppa Italia
Serie B © LaPresse

Il focus dell’intervista, però, è tutto sulla Coppa Italia e su quelli che potrebbero essere dei cambiamenti importanti e significativi da attuare prossimamente alla competizione.

Rivoluzione Coppa Italia: Balata si sbilancia

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Mauro Balata © LaPresse

Il presidente esordisce così: “Mi piacerebbe invertire i campi in Coppa Italia, giocando sul terreno del club meno forte sulla carta”. A riguardo, Balata rivela: “È una cosa che ho chiesto formalmente, lo faccio da tre stagioni, alla Lega di Serie A. Porterebbe ad una crescita di entusiasmo ed interesse nei confronti della competizione, facendo comprendere come sia la vera manifestazione calcistica nazionale, la Coppa Italia”. Quali sarebbero i vantaggi di una formula rivista della Coppa Italia? Balata è sicuro: “Un segnale di grande sportività, un messaggio nei confronti dei tifosi oltre ad un aumento di appeal ed interesse per la categoria. Avviene già in altre parti del mondo, ad esempio in Inghilterra dove c’è grande attaccamento alla FA Cup. La Coppa Italia ha grande tradizione e storia, rischia di diventare una competizione d’èlite”.

Balata si esprime poi sull’imminente avvio del nuovo torneo cadetto, che vedrà diverse realtà contendersi i primi posti della classifica: La definizione di una A2 non mi piace, io penso che la Serie B rappresenti la miglior competizione sul piano nazionale”.

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Coppa Italia © LaPresse

La Serie B esprime un calcio avvincente, identitario e di alto livello”, ha concluso il presidente, “dove ci sono tantissimi italiani e talenti talenti. Come Lorenzo Lucca, andato addirittura all’Ajax”.