Il gioiello si ‘incatena’ alla neopromossa: addio Serie B

Il giovane talento sta rifiutando tutte le proposte provenienti dalla B italiana e dall’estero: vuole assolutamente restare a Lecce

Si parla forse troppo poco del Lecce, una delle squadre neopromosse in Serie A. La salita nella massima serie dell’ambizioso Monza, e la piccola rivoluzione in atto a Cremona dopo l’addio di Fabio Pecchia, hanno messo un po’ in secondo piano il progetto salentino. Il patron Sticchi Damiani e il Ds Pantaleo Corvino stanno pianificando con attenzione le mosse per la prossima stagione.

Tifosi Lecce
Tifosi Lecce © LaPresse

Oltre ai colpi in entrata, c’è da considerare anche il capitolo cessioni. Ci sono infatti giocatori che, già abbastanza fuori dal progetto tecnico del club, avrebbero anche un ottimo mercato di possibili acquirenti. Fare cassa con qualche partenza ‘eccellente’ rinvigorirebbe le casse giallorosse senza comportare sacrific tecnici ingestibili. È il caso di un talento spagnolo classe 2001 già in forza alla formazione salentina, che il club vorrebbe cedere. Peccato che il diretto interessato non sia affatto d’accordo.

Pablo Rodriguez vuole restare a Lecce

Pablo Rodriguez esultanza
Pablo Rodriguez © LaPresse

Secondo le ultime indiscrezioni, prestigiose società della cadetteria come Parma e Spal – ma anche club stranieri come Sporting Gijon e Malaga, sarebbero sulle tracce di Pablo Rodriguez, l’estroso trequartista/ attaccante spagnolo in forza al Lecce. Il club giallorosso non disconosce affatto le qualità del suo gioiello, ma l’iberico non sembra rientrare nei piani del tecnico Baroni per il prossimo anno.

Pablo Rodriguez vuole però restare a tutti i costi, convinto di potersi ‘riguadagnare’ la fiducia del suo allenatore con dedizione al lavoro e serietà. Il ragazzo si trova benissimo in Salento, dove i tifosi stravedono per lui: lo spagnolo vuole dunque giocarsi le sue carte nella città che ha eletto come sua seconda casa. Con buona pace della dirigenza giallorossa che, per il momento, incassa la testardaggine del suo giocatore, pronta a ricredersi se il ragazzo farà vedere, con continuità, le indiscusse doti in suo possesso.