Caos Vicenza-Lecce: i pugliesi rischiano grosso

Il lancio del petardo in Vicenza-Lecce può costare caro ai salentini. La partita ‘infinita’ continuerà anche in tribunale

Riavvolgiamo il nastro. Al ventiquattresimo minuto della partita Vicenza-Lecce, i tifosi di quest’ultima hanno lanciato un petardo in campo che ha colpito e stordito Nikita Contini, portiere dei biancorossi, costretto addirittura alla sostituzione, oltre ad un prolungato stop costato ben quattordici minuti di recupero.

Vicenza-Lecce: rischio 3-0 a tavolino
Nikita Contini colpito da un petardo © LaPresse

Un episodio ignobile, che esula dal vero tifo e dall’ambiente che tutti vorrebbero vivere all’interno di uno stadio. Quanto successo al Menti può costare caro per il Lecce, con tifosi e società che rischiano multe, ma non solo.

Solitamente fatti del genere comportano qualche multa per la società e per i tifosi. In questo caso, però, il fatto che Contini abbia dovuto chiedere la sostituzione potrebbe essere un’aggravante da non sottovalutare.

Vicenza-Lecce, caso Contini: le possibili conseguenze

Caos Vicenza-Lecce: i rischi per i tifosi
Il petardo lanciato in campo © LaPresse

L’eventualità di un 3-0 a tavolino non è da scartare, ma in ogni caso comporterebbe poco dal punto di vista della classifica data la sconfitta del Lecce già sul campo. Al comma 2 dell’articolo 10 si specifica però che la sconfitta a tavolino sussiste: “se si verificano fatti o situazioni imputabili ad accompagnatori ammessi nel recinto di gioco o sostenitori della società che abbiano comportato unicamente alterazioni al potenziale atletico di una o di entrambe le società”.

Il rischio forse peggiore per i tifosi è quello della chiusura del settore per qualche partita, se non addirittura dello stadio. Tra qualche giorno il Lecce si giocherà la promozione, nonchè la vittoria del campionato, al Via del Mare contro il Pordenone.

Non poter stare vicino ai propri beniamini e soprattutto non poter festeggiare l’eventuale promozione in casa sarebbe una grande beffa per i sostenitori del Lecce.