Un annuncio a sorpresa quello del presidente di Serie B che si sbilancia sul futuro del gioiello: c’entra il Liverpool
Un campionato di Serie B scoppiettante quello che sta vedendo, al momento, Lecce e Cremonese in vetta alla classifica. Non è certamente un’annata memorabile quella che, invece, sta vivendo la Spal di mister Venturato che, nonostante la recente vittoria in casa del Como, è ben distante dalle zone alte della classifica. Il club di Tacopina, però, mantiene ambizioni importanti ed è lo stesso presidente del club di Ferrara a sbilanciarsi sul futuro. In attesa di scendere in campo per la gara contro l’Ascoli domani pomeriggio, il presidente ha svelato alcuni retroscena.
Il numero uno della Spal è tornato quindi a parlare e lo fa ai microfoni di ‘Off The Pitch’, analizzando diverse situazioni che riguardano la società romagnola. Il patron ha esordito rivelando di avere accanto una famiglia italiana come partner principale: “Il nostro progetto è rendere la Spal sostenibile e competitiva, come l’Atalanta“.
Spal, Tacopina sicuro: “Torneremo in Serie A”
Tacopina ha poi rivelato: “Vogliamo valorizzare i calciatori come accaduto a gennaio con Seck, arrivato a zero a Ferrara e poi venduto per 4 milioni più il 20% sulla futura rivendita, quando il Torino lo cederà al Liverpool o ad un’altra squadra tra tre o quattro anni”.
L’idea del presidente è quindi chiara: “Il cuore pulsante deve essere l’area scouting e il settore giovanile”. Tacopina ha poi rivelato un piano ben preciso per il futuro: “Vogliamo aprire club affiliati negli Stati Uniti con delle academies, valutiamo anche altri paesi”. 
Tacopina fa poi una promessa: “Quello che è certo è che riporterò la Spal in Serie A, sarà la mia quarta promozione. Il calcio è per me 50% business e 50% passione: Ferrara sarà la mia ultima tappa nel calcio italiano”.
