In diretta ai microfoni della CMIT TV è intervenuto il ds della Cremonese, Simone Giacchetta che ha svelato sei talenti pronti per la Serie A e non solo
La Cremonese è una delle belle sorprese di questo inizio di stagione, con un quinto posto conquistato da diverse prestazioni di spessore e una rosa che vanta molti giovani talenti. Ai microfoni della CMIT TV di Calciomercato.it è intervenuto il direttore sportivo Simone Giacchetta, che ha parlato proprio dei talenti del campionato cadetto.
“In Serie B ci sono diversi giocatori pronti per la Serie A sicuramente, anche nella Cremonese ne abbiamo alcuni. Il nostro portiere, Carnesecchi, è di prima fascia, è quasi un predestinato. Okoli è un altro ragazzo importante, così come Fagioli. Siamo una delle poche squadre che fa giocare i 2001 titolari. Poi in Serie B ce ne sono altri come Ranocchia, Colombo, Lucca. Il campionato cadetto sta diventando una vetrina per i giovani.
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CMIT TV | Cremonese, Giacchetta su Fagioli e Gaetano
Il direttore sportivo della Cremonese, Simone Giacchetta, ai microfoni della CMIT TV si è soffermato soprattutto su Gaetano e Fagioli. Sul primo ha dichiarato: “Le qualità di Gianluca sono importanti e col passare del tempo sarà sicuramente un giocatore molto importante. Si deve specializzare nel ruolo, visto che prima giocava più vicino alla porta, ma con il passare del tempo lo vedremo più in mezzo al campo. Ha qualità, passo rapido, qualità anche nelle scelte. Col passare del tempo anche il suo ruolo verrà definito meglio e in futuro potrebbe essere un titolare del Napoli”.
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Poi sul paragone tra Gaetano e Hamsik: “Marek è un giocatore che eccelleva in zona gol, vedeva la porta. A fine stagione arrivava in doppia cifra. Gaetano non so se riuscirà ad avere questa capacità realizzativa. è comunque un ragazzo che sta facendo esperienza. Poi Hamsik è stato un simbolo del Napoli mentre Gianluca deve ancora fare molto”. Infine il paragone tra Marchisio e Fagioli: “Parliamo di un giocatore che ha un talento puro e ha una visione superiore alla media. Non so se sarà un Marchisio o quale sarà il suo ruolo, lui forse è un giocatore più di qualità, un Pjanic moderno”.
