Alfredo Aglietti parla della sua avventura al Chievo. Il tecnico della Reggina ricorda l’esperienza in gialloblu
Ora allena la Reggina, squadra a cui è particolarmente legato avendone vestito anche i panni di calciatore. Alfredo Aglietti però non dimentica la parentesi Chievo.
Dalla Serie A ai dilettanti. Dopo il fallimento della scorsa estate, il Chievo è ripartito dalla Terza Categoria col nome di Clivense, cancellando anni in cui ha riscritto la storia del calcio italiano. Un fallimento che ha tolto ai tifosi gialloblu stagioni e stagioni ricche di soddisfazioni.
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Tanti i calciatori passati per la sponda clivense di Verona, tanti altri quelli “esplosi” in gialloblu. Molti anche gli allenatori ad aver guidato la formazione veneta. L’ultimo è stato Alfredo Aglietti, oggi sulla panchina della Reggina, tra le sorprese del campionato cadetto. 
Fallimento Chievo, il ricordo di mister Aglietti
Nel corso di una intervista a La Gazzetta dello Sport, Alfredo Aglietti ha raccontato la delusione per l’epilogo dell’avventura a Verona: “Mi è rimasta l’amarezza per come è finita al Chievo. È stata la vera favola del calcio italiano. Abbiamo perso due volte con le due squadre poi andate in A: Spezia e Venezia. Peccato”.
