Lotito ha scelto il trust | Cosa succede ora, dal mercato a Radrizzani

Alla fine la Salernitana ha optato per il trust. Niente cessione diretta del club, almeno per il momento. La società sarà amministrata dal generale Marchetti.

Lotito ©Getty images

Ci saranno altri 6 mesi di tempo (più una eventuale proroga di 40 giorni) per vendere la Salernitana. È questo uno dei contenuti del trust presentato dalla Salernitana alla Figc nella serata del 25 giugno. La Federcalcio ha ricevuto a mezzo pec alle 22:34 la documentazione che testimonia l’avvenuta risoluzione del problema multiproprietà da parte di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma i quali, dopo quasi dieci anni, hanno lasciato la Salernitana.

La risposta ufficiale della Figc arriverà la prossima settimana: i legali di via Allegri valuteranno lo statuto del trust, la figura del trsutee, ed il piano finanziario che deve confermare l’uscita di scena di Lotito e Mezzaroma. È stato, di fatto, fissato un budget che servirà per coprire le spese di gestione del club in attesa che subentri un nuovo acquirente.

Radrizzani © Getty Images

Salernitana, ecco come funziona il trust

Congedato l’amministratore Luciano Corradi, il club è stato affidato a Ugo Marchetti, generale (in pensione) della Guardia di Finanza. In passato è stato vice Comandante Generale della Guardia di Finanza e consigliere della Corte dei Conti. Nel 2017, Claudio Lotito lo indicò per la presidenza della Lega di Serie A. Ma dunque, cosa succederà ora?

Dopo l’ok della Figc, il trustee (due istituti bancari) inizieranno a vagliare le offerte che arriveranno, valutandone non solo l’importo economico, ma anche la consistenza in seguito ad accurate perizie. Un’offerta è già sul tavolo, quella di Andrea Radrizzani, patron del Leeds disposto a sborsare 45 milioni di euro per acquistare le quote del club granata. Un’offerta che resterà valida per circa dieci giorni: il trustee potrebbe subito intavolare un discorso con l’imprenditore originario di Rho oppure attendere altre offerte da qui alle prossime settimane.

Salvo clamorose sorprese, l’attuale organigramma non subirà ulteriori modifiche. Dunque si ripartirà dal direttore generale Angelo Fabiani, il quale potrà da subito lavorare sul mercato, tenendo sempre conto dei paletti da rispettare nell’ambito del trust. Non ci saranno novità neanche in panchina: sarà Fabrizio Castori l’allenatore della Salernitana nella prossima stagione che inizierà ufficialmente l’8 luglio con il raduno in città, prima della partenza per il ritiro di Cascia fissata per il 15 luglio.