Chi è Étienne Youte Kinkoue, giovane e talentuoso difensore franco-camerunense di proprietà dell’Inter con cui si è già messo in mostra in Primavera. 
Nato il 14 gennaio del 200 a Lyon, in Francia, Étienne Youte Kinkoue è un giovane e talentuoso difensore di proprietà dell’Inter. Figlio d’arte, il papà Etienne Kinkoue è stato un attaccante in attività negli anni Novanta, vestendo tra le altre le maglie di Slavia Praga a e Vanspor. Il figlio ha scelto di non fare gol, ma di impedire agli avversari di riuscirci.
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Dotato di una impressionante mole fisica (è alto 195 centimetri), Étienne Youte Kinkoue è arrivato nell’estate del 2019 all’Inter che lo ha prelevato dal settore giovanile dei francesi del Troyes. Precedentemente, il classe 200 aveva vestito le maglie di Trainel e Nogentais. Una scommessa importante del club nerazzurro che lo ha blindato con un contratto fino al 2024.
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In queste due prime stagioni in Italia, inevitabilmente influenzate dell’emergenza Covid, Youte Kinkoue si è subito saputo imporre come elemento imprescindibile per la difesa della formazione Primavera, raccogliendo oltre 50 gettoni di presenza tra campionato, Coppa Italia di categoria e Uefa Youth League. Uno score importante che fa capire quanto sia stato rapido il suo inserimento nel calcio italiano e nella società meneghina. 
Chi è Étienne Youte Kinkoue, giovane e talentuoso difensore dell’Inter
Tatticamente è nato come regista davanti alla difesa ma col passare del tempo ha arretrato il suo raggio d’azione, diventando un classico difensore centrale che fa della fisicità il suo punto di forza. Bravo nel gioco aereo, il suo passato da mediano gli consente di essere un calciatore capace di dare il suo contributo anche in fase di costruzione. L’importante fisicità lo rende inevitabilmente non rapidissimo.
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Già la scorsa estate, dopo la prima stagione in nerazzurro, l’Inter aveva ricevuto diverse offerte per il difensore classe 2002. Tante proposte, da club italiani e non solo, tutte rispedite al mittente. In vista della prossima stagione la dirigenza potrebbe decidere di girarlo in prestito all’estero o in qualche club di Serie B o Lega Pro, in modo da fargli fare le ossa nel calcio professionistico italiano prima di un eventuale salto in prima squadra.
